1 positivo a Cervinara, Rotondi e San Martino

Redazione
1 positivo a Cervinara, Rotondi e San Martino
3 nuovi positivi a Cervinara, salgono a 18 i contagiati

1 positivo a Cervinara, Rotondi e San Martino.  Il sindaco di Cervinara Caterina Lengua comunica l’individuazione di una nuova persona positiva, mentre si registrano quattro guarigioni.

Consueta verifica

All’esito della consueta verifica giornaliera, spiega la prima cittadina, l’Asl ha segnalato 1 nuovo caso di positività. Si tratta di un familiare convivente di alcune delle persone già risultate positive la scorsa settimana.

Nel contempo, la prima cittadina rende noto la guarigioneper 4 nostri concittadini positivi . Il tampone di controllo ha dato esito negativo, accertandone dunque la guarigione.

La situazione dei contagi che, ad oggi vede 85 casi, viene costantemente monitorata, in stretto contatto con il Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria, conclude il sindaco Caterina Lengua.

L’asl di Avellino fa sapere che i contagi in tutta la provincia oggi sono 45, mentre i tamponi processati sono 578. Come sempre, il sabato e la domenica diminuisce il numero dei tamponi.

Tra questi vengono individuati due positivi, uno a Rotondi e l’altro a San Martino Valle Caudina. Ricordiamo che proprio a causa dell’alto numero dei positivi a Cervinara e Rotondi, le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse sino a venerdì 30 maggio.

Scuole chiuse

Oggi le scuole sono rimaste chiuse anche a Roccabascerana, ma solo per consentire la sanificazione. Domani, martedì 27 aprile si tornerà in aula regolarmente. Mentre a San Martino Valle Caudina continua la didattica in presenza.

Tutto questo succede proprio mentre la Campania, da questa mattina, si trova in zona gialla. Questo significa pochissime limitazioni. Bisogna solo capire, se questa sorta di liberi tutti, verrà usato con cautela e rispettando le regole.

L’obbligo della mascherina, il divieto di assembramento, il coprifuoco e tante altre restrizioni restano. Solo così si può continuare ad evitare che il contagio si propaghi ancora di più. Intanto, dobbiamo augurarci.

Intanto, bisogna attendere con pazienza che la Valle Caudina superi anche questo nuovo step. I contagi sono tornati dalle nostre parti proprio mentre altrove diminuivano e cominciano ad allentarsi le restrizioni.