118 a San Martino: è l’ora delle lettere anonime
Sulla delicata vicenda del trasferimento del 118 da Cervinara a San Martino Valle Caudina ora spunta anche il corvo. In senso metaforico ovviamente. Una lettera con firma falsa, infatti, è stata inviata alla procura della Repubblica di Avellino, alle forze di Polizia e all’Asl per denunciare che i locali nei quali il pronto intervento dovrebbe insediarsi a giugno a San Martino non sono idonei.
La missiva porta la firma di Luigi Pedoto, firma però che è risultata falsa e non attribuibile ad alcun cittadino di San Martino.
La lettera, bisogna sottolineare, risale allo scorso anno quando iniziarono le prime schermaglie tra i due comuni caudini per la sede del 118.
Ad oggi non c’è alcuna novità di rilievo nella vicenda, al di là dei proclami (francamente deboli) di maggioranza e opposizione. Salvo sorprese (che i cervinaresi si augurano) a giugno il Saut passerà a San Martino. Le forze politiche locali sono mobilitate per evitare quello che a Cervinara si considera un vero e proprio scippo.
Di certo la lettera anonima non contribuirà a pacificare gli animi.
Angelo Vaccariello
@angelismi