13 colpi di pistola contro i banditi che vogliono rapinargli il bar

Redazione
13 colpi di pistola contro i banditi che vogliono rapinargli il bar
13 colpi di pistola contro i banditi che vogliono rapinargli il bar

13 colpi di pistola contro i banditi che vogliono rapinargli il bar. I carabinieri indagano  sull’episodio avvenuto l’altra notte in località Ponte a Sessa Aurunca. Un tentato raid a un bar-tabacchi si è concluso con un conflitto a fuoco tra il titolare dell’attività e i banditi.

13 colpi di pistola

Il commerciante ha raccontato a Paese News di aver esploso 13 colpi di pistola all’indirizzo della vettura dei malviventi, un pick-up risultato rubato nelle vicinanze. Il titolare del bar ha mirato  alle ruote per fermare la corsa della gang. I delinquenti hanno risposto al fuoco sparando dall’auto e solo per un miracolo non si sono registrate conseguenze.

Saltato il raid al tabacchi, la banda si è data alla fuga lungo la Provinciale: il pick-up è stato abbandonato lungo la strada. Mentre i quattro – che hanno agito a volto coperto – sono saliti sull’auto di un complice dileguandosi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.

Il furto ha avuto luogo in località Montevergine, a pochissima distanza, dalla straordinaria Abbazia, incastonata nella catena del Partenio.

Radio Maria

Ad essere preso di mira il casotto il casotto dove si trovano  i ripetitori radio di Radio Maria. Nel corso dell’incursione è stata letteralmente divelta la lamiera, probabilmente con l’ausilio della fiamma ossidrica. I malviventi una volta entrati nel casotto hanno prelevato il materiale, si tratta per lo più di ripetitori radiofonici, di ingente valore.

Un furto che allarma e addolora anche la comunità benedettina del Santuario dedicato alla Madonna Nera. Si indaga per risalire all’identità dei malviventi. Le indagini sono affidate ai carabinieri.

Le immagini della videosorveglianza mostrano una utilitaria di colore nero approdare nella zona e i ladri entrare in azione, tutti a volto coperto.Anche su altri casotti dedicati alla conservazione di altri ripetitori di altre radio ed emittenti, sono stati trovati segnali di scasso. Per fortuna i ladri in questo caso non sono riusciti a forzare gli accessi.

Furto tra poveri, prelevano con la carta del reddito di cittadinanza

Una storia amara che annunciare una guerra tra poveri che dovrebbe arrivare a breve. Una persona perde il portafogli, con all’interno la carta del reddito di cittadinanza insieme al Pin. Tutti sanno che questa carta si può prelevare una piccola somma di denaro in contanti.

Cifra esigua

SI tratta davvero di una cifra esigua che solo in pochissimi casi può superare i duecento euro. Il portafogli viene trovato da due giovani. I due si rendono conto che contiene la carte ed il pin e non esitano a prelevare.

Il fatto è avvenuto a Castel Baronia. I carabinieri identificano i due giovani e li deferiscono in stato di libertà per i reati di furto e indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento”.

Pensare che queste persone non hanno esitato a rubare quel poco che ci può essere sul conto di una persona che recepisce il reddito di cittadinanza amareggia ma deve anche preoccupare. Se si ruba anche tra poveri, o meglio, se si ruba ai poveri, si entra in un vero e proprio corto circuito dal quale non si potrà più uscire facilmente.

WhatsApp, rischi elevatissimi per una nuova truffa

Ancora una volta gli utenti di Whatsapp sono a rischio di incappare in una truffa che potrebbe privarli dei propri dati sensibili. Nelle scorse settimane infatti ha cominciato a circolare un nuovo link.

Creato da malintenzionati per rubare soldi e dati alle persone che ci cliccano sopra. In questo caso ad attirare l’attenzione delle persone è la possibilità di vincere un buono da 500 euro per fare la spesa da Esselunga.

La nota catena di supermercati infatti avrebbe creato questo concorso a premi per festeggiare i settanta anni di attività. Si tratta, ovviamente, di una bugia creata apposta per coprire il vero scopo del link inviato per messaggio. Una volta cliccato, infatti, il sito che si aprirà in automatico chiederà alle persone di inserire i propri dati personali per ottenere il buono acquisto.

hatsapp, in giro l’ennesima truffa: come difendersi

Per gli utenti più “esperti” la nuova truffa in circolazione su Whatsapp può sembrare un tentativo piuttosto malriuscito. Tuttavia ogni anno sono migliaia le persone che incautamente cliccano su questi link pericolosi

E cedono in questo modo le loro informazioni personali. Per questo motivo gli esperti raccomandano di non cliccare mai su un link di cui non si conosce l’origine, anche se arriva da persone fidate.

Nessun supermercato, infatti, ha mai organizzato questo genere di distribuzione di premi. In generale i link considerati sicuri cominciano con la sigla “https://”. Inoltre molte di queste catene di Sant’Antonio prevedono anche l’invio

A un certo numero di propri contatti per sbloccare la ricezione del premio. La scelta migliore, però, è quella di eliminare subito il messaggio così da non poter cliccare neanche accidentalmente.

Disappearing mode: la nuova funzione di Whatsapp

Disappearing mode che letteralmente significa modalità scomparsa. Sarà questa la novità disponibile già dal nuovo aggiornamento. Nelle impostazioni avremo una nuova stringa, ecco i passaggi da fare

WhatsApp Impostazioni > Privacy > Disappearing Mode che vedremo come verrà poi editato in lingua italiana. E consentirà ai messaggi delle nuove chat di iniziare con questa funziona. Da quel momento i messaggi delle chat potranno automaticamente scomparire, un po’ come avviene già su Telegram.

E’ uno strumento nella categoria privacy che se attivato farà scomparire automaticamente non solo i messaggi ma anche i contenuti multimediale. Questa clamorosa novità avvicina sempre di più WhatsApp e Telegram che ancora si contendono l’esclusiva degli utenti.

Non ci resta che aspettare il prossimo aggiornamento per vedere se sarà già presente, ovviamente sarà disponibile sia per Ios che Android. Gli utenti gradiscono queste novità e attendono di vedere nel dettaglio se questa novità potrà davvero essere utile. Fonte Diretta.