130 positivi ad Airola e 120 a Montesarchio
130 positivi ad Airola e 120 a Montesarchio. Numeri da brividi, per quanto riguarda i contagi, anche nei comuni sanniti della Valle Caudina. I centri più colpiti, come è logico, sono quelli che hanno il maggior numero di abitanti. Così, sotto stretta osservazione, devono essere posti Montesarchio ed Airola.
La piattaforma Sinfonia
I positivi a Montesarchio, secondo la piattaforma regionale Sinfonia, balzano a ben 120. Mentre ad Airola, primo comune caudino a rompere il muro di centro, si arriva a 113. Ma secondo il sindaco Vincenzo Falzarano, già ora, se ne possono contare 130.
I primi cittadini, infatti, hanno il polso della situazione ed a loro vengono comunicati anche i tamponi che vengono effettuati privatamente. Anche per il sindaco di Montesarchio Franco Damiano, i positivi, al momento, a Montesarchio superano le 140 unità.
Insomma, la variante Omicron continua a correre come una forsennata in Valle Caudina, come nel resto di Italia e della Campania. I sindaci si apprestato a pubblicare ordinanze per limitare gli effetti del Capodanno.
Scatta il coprifuoco a Cervinara per il picco di contagi
Il covid imperversa a Cervinara e il sindaco Caterina Lengua fa scattare una serie di iniziative per contenere il contagio.E’ chiaro ed evidente, scrive la prima cittadina che, da diversi giorni, siamo stati travolti, come ogni angolo del mondo, dalla quarta ondata della pandemia.
Le parole del sindaco
Stiamo registrando numeri estremamente preoccupanti con i quali non ci aspettavamo di fare i conti ad un anno dall’avvio della campagna vaccinale. L’aumento esponenziale dei contagi che sta interessando anche la comunità locale, come emerge chiaramente dai report quotidiani dell’ASL, impone ulteriori sacrifici personali, sociali ed economici e per questo sento di ringraziare tutti per la disponibilità manifestata.
Le misure
In tale ottica, con ordinanza sindacale, adottata in data odierna, è stata dispostaa decorrere dal giorno 30 dicembre 2021 e fino al 2 gennaio 2022. la chiusura dei bar, dei ristoranti, delle pizzerie e delle sale da gioco è fissata alle ore 20:00. La chiusura delle attività autorizzate all’asporto è fissata alle ore 21:30.
E’ fatto divieto nei locali pubblici ed esercizi commerciali di proiezione al pubblico di trasmissioni televisive (compresi eventi sportivi), divieto di gioco delle carte e/o riproduzione di musiche dinanzi i bar e a tutte le attività commerciali. è fatto divieto di stazionamento nei luoghi pubblici (strade e piazze) oltre le ore 20:00.
Dalla giornata di ieri, continua Lengua, ci stiamo tenendo costantemente in contatto con la Prefettura, con il Comandante della Stazione Carabinieri di Cervinara e con il Dirigente del locale Commissariato per la messa in campo di tutte le attività finalizzate al controllo del territorio ed al rigoroso rispetto delle ordinanze sindacali.
Il rispetto delle regole
Come sempre, vista la delicatezza della situazione, ricordiamo a tutti l’importanza del rispetto delle regole sul distanziamento sociale e sul divieto di assembramenti.