16 positivi a Cervinara e 5 a San Martino
16 positivi a Cervinara e 5 a San Martino. Si contano 415 nuovi positivi in tutta la provincia di Avellino. Lo rende noto, con il solito report quotidiano, l’Azienda Sanitaria. Purtroppo i numeri riguardano anche i comuni irpini della Valle Caudina.
I numeri dei comuni caudini
A Cervinara si contano 16 nuovi positivi, 5 a San Martino Valle Caudina, 3 a Rotondi e 2 a Roccabascerana. Purtroppo, in provincia di Avellino, si registra anche l’ennesimo decesso.
L’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati fa sapere che è deceduto un 83enne di Solofra.
Un varco a Rotondi
Rotondi avrà un varco lungo l’asse attrezzato i caudino per mettere fine ad un’ingiustizia, figlia di un grossolano errore sia in fase di progettazione che in fase di attuazione.
Rotondi unico comune
Rotondi, pur essendo attraversato dall’asse attrezzato, è l’unico comune caudino- irpino a non avere un’entrata o un’uscita sulla scorrimento veloce che da Paolisi, attualmente, arriva sino a Roccabascerana.
Per anni, amministratori, cittadini, partiti ed associazioni, hanno segnalato e chiesto rimedio a questa disfunzione non di poco conto. Ma nessuno li ha mai ascoltati.
Così, i cittadini del piccolo centro caudino, per usufruire della scorrimento veloce devono recarsi o a Cervinara o a Paolisi. Un disagio non di poco conto sopratutto per i lavoratori pendolari perchè aumenta il tempo per recarsi al lavoro o per tornare a casa.
Il disagio aumenta, però, quando qualcuno di fuori deve recarsi a Rotondi. Così, spesso il piccolo centro diventa difficile da raggiungere.
A breve tutto questo dovrebbe finire. La vicenda, infatti, viene affrontata seriamente dal presidente del consorzio Asi di Avellino, l’architetto Pasquale Pisano che è anche sindaco di San Martino Valle Caudina. Conosce molto bene la situazione e così, nella giornata di ieri, gli uffici tecnici della stessa Asi e del comune di Rotondi hanno effettuato un sopralluogo lungo l’asse attrezzato. Ora, insieme, dovranno elaborare un progetto per stabilire un accesso sia in entrata che in uscita.
Il silenzioso lavoro di Pisano.
Pisano lavora in modo silenzioso. Deve fronteggiare una crisi economica del progetto non certo di poco conto ma è abituato a riportare il risultato a casa. Si può ben dire che, a breve, la vicenda troverà una soluzione.
Allo stesso tempo sta lavorando per affidare la strada alle competenze e agli interventi della Provincia di Avellino per assicurarle una costante manutenzione che ha dei costi non sostenibil i per l’Asi.