25enne punto da un calabrone perde la vita
25enne punto da un calabrone perde la vita. Giovane 25enne ammazzato da un calabrone. E’ successo ieri pomeriggio a Cicciano, in provincia di Napoli. Un giovane di 25 anni di Cicciano , Antonio Piccolo, è deceduto, nell’ospedale di Nola, in provincia di Napoli.
Il decesso del giovane sarebbe sopravvenuto per uno shock anafilattico. Il giovane sarebbe stato punto sul sopracciglio da un insetto. La Procura della Repubblica presso il tribunale di Nola ha aperto un fascicolo e disposto l’autopsia. A riportarlo è fanpage.it.
Il giovane 25enne è stato soccorso intorno alle 15:30 tra le palazzine del rione Gescal di Cicciano. Quando sono arrivati i sanitari del pronto soccorso, le sue condizioni erano già molto gravi.
Gli sono state praticate le manovre rianimative e, caricato in ambulanza, è stato trasferito al Pronto Soccorso di Nola, dove gli è stato praticato ancora il massaggio cardiaco.
Il cuore non ce l’ha fatta
Ma poco dopo il suo cuore ha smesso di battere. In ospedale sono intervenuti i poliziotti del commissariato di Nola per l’avvio delle indagini. Secondo la ricostruzione Piccolo si sarebbe sentito male mentre si trovava con due amici nei pressi dello stadio di Cicciano.
Qui si erano diretti i tre dopo aver finito di lavorare nella zona Asi di Nola. Il giovane 25enne avrebbe cominciato a stare male subito dopo essere stato punto al volto da un insetto, probabilmente un’ape o un calabrone.
Gli amici lo avrebbero quindi caricato subito in auto, con l’obiettivo di portarlo immediatamente in ospedale, ma arrivati al rione Gescal il giovane avrebbe perso i sensi e sarebbe stato quindi allertato il soccorso del 118.
Obiettivo principale degli inquirenti è quello di capire se il decesso sia stato effettivamente causato dalla puntura micidiale di qualche insetto. Oppure se il ragazzo avesse poco prima assunto dei farmaci che potrebbero avergli causato una grave reazione allergica.