28enne muore travolto dal rimorchio di un autoarticolato

Redazione
28enne muore travolto dal rimorchio di un autoarticolato
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28enne muore travolto dal rimorchio di un autoarticolato. Si registra un ennesimo incidente agricolo mortale . È accaduto verso mezzogiorno, in località San Vito. A perdere la vita un 28enne della provincia di Salerno, travolto dal rimorchio di un autoarticolato carico di rotoballe di fieno.

28enne muore travolto dal rimorchio di un autoarticolato

Nulla da fare per il giovane autotrasportatore, rimasto schiacciato durante le fasi di aggancio del rimorchio alla motrice del tir. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria la salma è stata affidata ai familiari.

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Truffa da settemila euro alla ricevitoria

L’attività dell’Arma finalizzata alla prevenzione e repressione dell’odioso fenomeno delle truffe, continua in maniera incessante. Lo fa conl’azione di contrasto eseguita con l’iniziativa del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino “Difenditi dalle truffe”.

Tre persone della provincia di Reggio Calabria

In questa ottica i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno proceduto a deferire all’Autorità Giudiziaria numerosi soggetti ritenuti responsabili di tale tipologia di reato. Questa volta le indagini hanno portato alla denuncia di due uomini ed una donna della provincia di Reggio Calabria e con a carico specifici precedenti di polizia.

La donna, dopo aver contattato la titolare di una ricevitoria, con artifici e raggiri, si è spacciata per un’operatrice di una nota azienda che opera nei settori del Gioco e dei Servizi a pagamento.

Con questa copertura  convinceva la malcapitata che era necessario effettuare dei controlli al terminale. Nel corso di tali verifiche, si facevano accreditare su carte prepagate, la somma complessiva di circa 7mila euro, assicurando che tali somme sarebbero state restituite al termine delle stesse verifiche.

Tuttavia, la vittima, oltre a non ricevere il proprio denaro, non riusciva più a contattare la sedicente operatrice. Solo a questo punto non aveva più alcun dubbio del raggiro in cui era incappata e non indugiava a denunciare l’accaduto ai Carabinieri.

Truffa in concorso

L’attività condotta dai militari della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi ha consentito di risalire all’identificazione dei tre presunti responsabili . Si tratta di tre persone, di età compresa tra i 20 ed i 60 anni. Alla luce delle evidenze emerse, sono stati deferiti in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria perché ritenuti responsabili del reato di “Truffa in concorso”.

Come sempre, però, risulterà difficile per la titolare dell’esercizio recuperare la somma truffata. In poche ore, infatti, questi soldi spariscono da ogni conto e non vengono mai più recuperati.