29enne investe 3 persone con un furgone. Un morto
29enne investe 3 persone con un furgone. Un morto. I carabinieri hanno bloccato un 29enne napoletano, accusato di avere investito intenzionalmente con un furgone tre persone (di cui una deceduta in serata) questa mattina tra Volla e Cercola, in provincia di Napoli.
Il ragazzo, F. D. L., classe ’93, si è consegnato ai militari della caserma di Cercola, la sua posizione è al vaglio degli inquirenti. La dinamica degli investimenti è ancora in fase di ricostruzione.
Il veicolo utilizzato, un furgone Fiat Doblò bianco, è rinvenuto abbandonato dai carabinieri della Compagnia di Torre del Greco nel primo pomeriggio nel rione de Gasperi, a Ponticelli, Napoli Est.
Diversi testimoni hanno raccontato ai sanitari del 118 e alle forze dell’ordine che il conducente del furgone avrebbe intenzionalmente investito i passanti per poi darsi alla fuga.
Uno degli episodi è stato ripreso in video da una telecamera di sorveglianza. Si vede una donna che passeggia sul ciglio della strada e il veicolo che, arrivato a pochi metri, improvvisamente sterza, la travolge, torna sulla strada e prosegue la corsa.
Su quella stessa strada è stato investito il 73enne, che è stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza ed è deceduto in serata nella Rianimazione dell’Ospedale del Mare.
Furgone investe passanti tra Cercola e Volla, morto 73enne
Le persone ferite sono tre, tutte ricoverate con diversi traumi e fratture all’Ospedale del Mare di Ponticelli: un 73enne travolto in viale del Progresso, a Cercola, che è in gravissime condizioni (poi deceduto).
Una 47enne, colpita anche lei in viale del Progresso, che è quella che si vede nel video circolato; una 42enne, travolta in via Verdi, a Volla. Le due donne sono ricoverate in osservazione, mentre l’uomo è sottoposto ad un intervento chirurgico ed è stato trasferito in Rianimazione; in serata, il tragico epilogo: il 73enne è deceduto.
Tutti gli incidenti sono avvenuti lungo la strada che collega i comuni di Cercola e Volla. Inizialmente si era parlato di 7 feriti per via delle numerose segnalazioni arrivate al 118; ma è appurato che in realtà gli investimenti riguardano soltanto quelle tre persone e che alcune delle chiamate erano relative allo stesso episodio.
I video circolati su Internet e il tam tam sui social
Nelle scorse ore, oltre al video, erano circolate sui social anche fotografie che mostravano le altre due persone investite. Gli episodi hanno comprensibilmente causato apprensione e il passaparola sul web ha veicolato notizie poi rivelatesi infondate.
Sono circolate versioni secondo cui gli investiti sarebbero 9 e si sono anche rincorse le voci dell’arresto del responsabile a Napoli mentre le ricerche erano ancora in corso.