320 mila dipendenti non vaccinati nella Pubblica Amministrazione
320 mila dipendenti non vaccinati nella Pubblica Amministrazione. Circa il 10% dei 3,2 milioni di dipendenti pubblici italiani non è ancora vaccinato. Il dato emerge dalla Relazione illustrativa che accompagna il Dpcm sul rientro al lavoro in presenza dei dipendenti pubblici.
320 mila dipendenti non vaccinati
“Sulla base dei dati regionali percentuali della popolazione vaccinata e tenendo anche in conto il 5% dei dipendenti obbligati ma non ancora vaccinati”, si legge, “è possibile stimare che circa 320.000 dipendenti pubblici non siano ancora vaccinati, con percentuali estremamente variabili (anche 2 ordini di grandezza) tra un territorio e l’altro”.
“I dati statistici che pervengono dagli uffici del commissario straordinario dimostrano che tra i dipendenti pubblici, che sono complessivamente in numero di poco superiore a 3,2 milioni, ovvero pari a circa il 5,4% della popolazione italiana”, prosegue la Relazione.
“Quelli non obbligati alla vaccinazione anti Covid-19 (ovvero escluso il personale sanitario, il personale dell’istruzione e quello delle Ff.Aa. e delle Fdp) sono stimabili in poco oltre 900.000 unità. Di questi, quelli già vaccinati sono complessivamente stimabili in circa 583.000 unità”.
Arrivano gli eco-incentivi anche per le auto usate
A partire dalle ore 10 di martedì prossimo, 28 settembre, i concessionari potranno accedere sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it per inserire le prenotazioni degli incentivi per l’acquisto di veicoli di categoria M-1 usati a basse emissioni.
40 milioni di euro
Per il nuovo incentivo ci sono a disposizione 40 milioni di euro (stanziati dal decreto Sostegni bis) per l’acquisto di un veicolo usato di classe euro non inferiore a 6, con un prezzo risultante dalle quotazioni medie di mercato non superiore a 25.000 euro e con emissioni comprese tra 0-160 g/km CO2.
320 mila dipendenti non vaccinati nella Pubblica Amministrazione
Il contributo viene riconosciuto solo con rottamazione e si differenzia a seconda della fascia di emissioni del veicolo usato che si acquista: per la fascia 0-60 il contributo è di 2.000 euro; per quella 61-90 è 1.000 euro; per la fascia 91-160 scende a 750 euro.
Il veicolo rottamato dovrà essere della medesima categoria di quello acquistato, immatricolato da almeno 10 anni e intestato da almeno 12 mesi all’acquirente o a un familiare convivente.