50 milioni di euro per le reti idriche, l’orgoglio di Damiano

Redazione
50 milioni di euro per le reti idriche, l’orgoglio di Damiano
50 milioni di euro per le reti idriche, l'orgoglio di Damiano

50 milioni di euro per le reti idriche, l’orgoglio di Damiano. Risorse per oltre cinquanta milioni di euro per i comuni di Sannio e Irpinia per l’efficientamento delle reti idriche e il miglioramento degli impianti fognari sono state approvate dalla Regione Campania. Lo rende noto l’ex sindaco di Montesarchio Franco Damiano, già presidente del distretto Calore – Irpino.

L’importanza delle reti idriche

Sono particolarmente orgoglioso che per i nostri enti arrivino questi finanziamenti, in un momento in cui si evidenzia l’importanza delle risorse idriche e l’assoluta necessità che non vadano sprecate, così come il dovere di impattare sempre meno sui nostri ecosistemi.

Si tratta , continua Damiano, di un lavoro che mi onoro di aver portato avanti nel periodo in cui sono stato designato su indicazione del sindaco di Benevento Clemente Mastella alla guida del distretto Calore Irpino e componente dell’Ente Idrico Regionale e che sono certo aiuterà non poco i nostri enti nelle sfide che li attendono in questo contesto: prima su tutte quella della riduzione delle perdite sulla nostra rete idrica, al 61 per cento secondo l’Istat, un dato mortificante.

Un lavoro che sarà portato avanti in maniera eccellente da chi oggi guida l’ente idrico sannita: un amministratore serio e accorto come l’amico Pompilio Forgione.

4  milioni di euro a Montesarchio

Per quanto attiene ai finanziamenti parliamo, solo per citare alcuni comuni, di 4 milioni di euro per Montesarchio, quasi un milione e mezzo per San Giorgio del Sannio, quasi un milione e mezzo per San Nicola Manfredi, un milione e trecentomila euro per Sant’Angelo a Cupolo, 800mila euro per Benevento.

Vanno ringraziati il Govenratore De Luca, il vice presidente Bonavitacola per una ulteriore attestazione di vicinanza alle aree interne e i sindaci per aver saputo cogliere una importante opportunità di crescita e ammodernamento, conclude  Franco Damiano .