53enne malato di Sla non riceve l’assegno di cura, Alaia chiama Fortini. Il Presidente della Commissione sanità e sicurezza sociale del Consiglio Regionale della Campania, Enzo Alaia, ha inviato una missiva all’Assessore alle Politiche sociali, Lucia Fortini, e alla Direzione Generale per le Politiche Sociali e Socio-Sanitarie, chiedendo un intervento immediato per risolvere il grave caso del signor Antonio Cobino, 53 anni, residente a Grottaminarda, affetto da sclerosi laterale amiotrofica.
Da cinque mesi, il signor Cobino, costretto all’immobilità e alla comunicazione tramite un dispositivo che traduce lo sguardo in parole, non riceve l’assegno di cura previsto dalla normativa regionale. La mancata erogazione ha reso insostenibile la situazione per la famiglia, già gravata dall’onere dell’assistenza continua richiesta dalla malattia.
Nonostante la competenza per l’erogazione dell’assegno di cura appartenga ai Servizi Sociali e non all’Assessorato alla Sanità, il Presidente Alaia ha deciso di farsi carico della questione sollevata dal sito civuolecostanza.it, scrivendo alla Fortini per sottolinearne l’urgenza e la gravità.
Nella lettera inviata all’Assessore, il consigliere del gruppo Italia Viva ha evidenziato l’eccezionalità del caso, caratterizzato da una patologia degenerativa grave, dalla necessità di assistenza continuativa e da un evidente disagio socioeconomico.
Per questo, ha sollecitato la Giunta Regionale a valutare la liquidazione diretta delle risorse necessarie, superando le ordinarie procedure amministrative, al fine di garantire al signor Cobino e alla sua famiglia il sostegno previsto dalla legge.
“Si tratta di un’emergenza che richiede un intervento immediato per restituire dignità e speranza a una famiglia già provata dal dramma della malattia”, ha dichiarato Alaia, esprimendo fiducia nell’Assessore Fortini e nella capacità della Direzione Generale di agire con la massima urgenza.
“Conoscendo la particolare sensibilità dell’Assessore – ha chiuso Alaia – sono certo che si attiverà con la massima urgenza per verificare la posizione del signor Cobino e per avviare le procedure per la celere erogazione dell’assegno di cura e degli arretrati maturati.”