73 i positivi a Cervinara
73 i positivi a Cervinara. Sei i nuovi positivi a Cervinara. Nell’arco della giornata l’azienda sanitaria locale ha recuperato la positività di altre due persone, rispetto ai quattro che vi abbiamo fornito questa mattina Quesrto vuol dire che il numero dei contagiati sale a 73 nel centro caudino.
. Si tratta, però, solo di una conferma di persone che stavano già osservando il periodo di quarantena, in quanto contatti di positivi.
Nessun nuovo focolaio
Insomma, nessun nuovo focolaio viene scoperto con la positività di questi soggetti. Si tratta sempre dei quattro nuclei familiari di cui parla il sindaco Caterina Lengua, che hanno fatto innalzare il numero di positivi nel giro di pochissimi giorni.
Purtroppo, oggi, come vi abbiamo informato questa mattina, Cervinara piange la settima vittima del coronavirus in questa seconda ondata. Nella serata di ieri, una 93enne di Cervinara ha perso la vita presso il reparto di terapia sub intensiva dell’azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino.
La 93enne era stata ricoverata nel pomeriggio di ieri in condizioni disperate. Nella giornata di domani, i bambini, i docenti ed i genitori delle due classi in quarantena si sottoporranno al tampone, presso il Palacaudium.
In queste due classi, uno del plesso di Ioffredo e l’altra del plesso di Valle, risultano positivi una maestro ed un alunno. I plessi sono stati chiusi, immediatamente, ma la prassi per la tracciabilità vuole che gli eventuali contagi siano sottoposti a tampone.
Ma, mentre succede tutto questo, sullo scenario caudino irrompe la sentenza del Tar che ha sospeso l’ordinanza del sindaco di Airola Michele Napoletano sulla chiusura delle scuole, o meglio, sulla didattica a distanza di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Potrebbe avvenire lo stesso anche a Cervinara ?
Il sindaco Lengua, a differenza del suo collega Napoletano, in ottemperanza al decreto Draghi dello scorso primo aprile, ha chiesto una relazione all’azienda sanitaria locale sulla situazione epidemiologica a Cervinara. La relazione ha sancito la presenza dei quattro focolai e, in base a questo, la prima cittadina ha messo tutte le scuole di ogni ordine e grado in Dad sino a sabato 24 aprile.
La stessa cosa dovrà fare anche nei prossimi giorni. E, se la relazione dovesse essere ancora negativa, solo in quel caso, potrebbe mantenere le scuole chiuse. Il decreto del premier, infatti, tende a non far chiudere più le scuole.