9 furbastri del reddito di cittadinanza scovati a Cervinara, 7 sono donne
9 furbastri del reddito di cittadinanza scovati a Cervinara, 7 sono donne. “Indebita percezione del reddito di cittadinanza”: è il reato di cui dovranno rispondere 9 persone (7 donne e 2 uomini), di età compresa tra i 23 e i 65 anni, denunciate dai Carabinieri della Stazione di Cervinara.
55 mila euro di contributi
Circa 55mila euro i contributi illecitamente percepiti, accertati nel corso delle verifiche svolte dai Carabinieri, finalizzate a riscontrare il possesso da parte dei richiedenti dei requisiti previsti dalla norma.
Attraverso l’esame incrociato dei dati documentali e delle informazioni acquisite nel corso di specifici servizi di controllo del territorio con quelli forniti dal comune di residenza, i Carabinieri della Stazione di Cervinara hanno accertato che i 9 soggetti (di cui 2 non di cittadinanza italiana), fornendo false dichiarazioni, hanno nel tempo fraudolentemente percepito il sussidio.
Gli esiti dell’attività sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Avellino e all’INPS per l’interruzione dell’elargizione del sussidio e il recupero delle somme indebitamente percepite.Un’operazione del genere era nell’aria da giorni. Del resto, i carabinieri, su questo specifico argomento, stanno viaggiano a spron battuto sull’intero territorio provinciale.
Sette donne
Anzi, poteva apparire strano che non fosse un coinvolgimento anche di persone di Cervinara. Nel dato colpisce e non poco il fatto del coinvolgimento di ben sette donne.
Tutto questo, di certo, non può mettere in discussione uno strumento che sta dando i suoi benefici effetti. Giova ricordare che a Cervinara, grazie ad un progetto dell’assessore ai servizi sociali Raffaella Cioffi, diversi percettori del reddito di cittadinanza svolgono lavori di pubblica utilità.
Insomma, come avviene in tutte le cose, si tratta di una medaglia che ha due facce. Chi conosce il tessuto sociale di Cervinara non può negare che, per tante persone. quel piccolo contributo rappresenta un aiuto importante. Allo stesso tempo, purtroppo, anche da queste parti non mancano i furbastri ed ora toccherà ai magistrati decidere il loro destino.