Addio al professore Ermanno Greco, leggendario cercatore di funghi
Addio al professore Ermanno Greco, leggendario cercatore di funghi. Ci piace ricordarlo così, con questo luminoso sorriso che restituisce a chi lo guarda la sua grande solarità. Poco fa, all’età di 76 anni, si è spento nella sua casa di Piazza Municipio, a Cervinara, il professore Ermanno Greco. Purtroppo, per lungo tempo ha lottato, senza mai perdere l’entusiasmo, con una brutta malattia.
La malattia lo ha debilitato
Questa lunga battaglia lo ha debilitato sino a farlo spegnere un poco alla volta. Forse ha resistito per vedere arrivare il suo nipotino, figlio della sua cara Chiara e del marito Clemente.
Proprio Chiara ha voluto ricordare con un post su facebook il suo amato papà. Sul suo profilo si legge. “Ciao Papà, un giorno ci rivedremo…grazie di tutto quello che hai fatto per me…spero di essere stata la figlia hai sempre desiderato. Tvb angelo mio”.
Il professore Greco ha formato generazioni di studenti in quello che allora si chiamava istituto commerciale e si trovava a Montesarchio. Ma la sua grande passione era la montagna e tutto quello che la natura poteva regalare.
E’ stato un leggendario cercatore di funghi. Sino a quando la salute glielo ha permesso ha scalato cime di tutta la Campania e la Basilicata alla ricerca dei prelibati porcini. Gli altri cercatori di funghi come lui vedevano spuntare il suo mitico 128 dove nessuno se lo sarebbe mai aspettato.
Amante delle montagne
Adorava le nostre montagne, per lui il Partenio era una seconda casa. E soffriva quando doveva assistere alle mille violenze che la natura è costretta a subire. Con l’arrivo della pensione avrebbe voluto dedicarsi solo a questa sua passione.
Purtroppo, però, la malattia lo ha costretto anche ad occuparsi di altro. Ha deciso di andarsene in punta di piedi. Il professore Greco, infatti, pur abitando nel pieno centro del paese, era una persona discreta e gentile. Un gentiluomo di altri tempi che mancherà anche alla famiglia del nostro giornale.
Il direttore de Il Caudino e tutta la redazione si stringono al dolore della moglie Maria, della figlia Chiara e del genero Clemente. Addio professore, ora potrai scalare tutte le vette più alte.