Agente di polizia si toglie la vita, ennesimo suicidio tra le forze dell’ordine
Agente di polizia si toglie la vita, ennesimo suicidio tra le forze dell’ordine. Un assistente capo di 58 anni si è tolto la vita ieri pomeriggio sparandosi con la pistola d’ordinanza. Un gesto che ha lasciato sgomenti e affranti colleghi e conoscenti.
La tragedia è scoppiata ieri pomeriggio a Palermo dove un agente di polizia, un assistente capo di 58 anni, si è suicidato sparandosi un colpo di pistola. Secondo una prima ricostruzione, il poliziotto ha fermato la sua auto in via Pandolfini, nella zona di Boccadifalco.
È sceso dalla vettura e si è sparato con la pistola di ordinanza. I primi ad arrivare sul posto sono stati i suoi colleghi, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Sono in corso, al momento, indagini per ricostruire le ragioni del tragico ed estremo gesto. Colleghi e quanti conoscevano l’agente sono rimasti attoniti e affranti per una tragedia che nessuno si sarebbe aspettato.
Un nuovo dramma scuote quindi la Sicilia e le forze dell’ordine. Quello dell’agente di polizia di 58 anni in servizio a Palermo che si suicidato ieri pomeriggio è il secondo caso di suicidio tra le forze dell’ordine siciliane in pochi giorni.
Appena due giorni fa un agente della Squadra Mobile di Siracusa, 42 anni, si era tolto la vita sparandosi un colpo di pistola in casa. Nonostante l’intervento dei soccorsi per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Secondo la Questura di Siracusa il poliziotto “vantava uno stato di servizio irreprensibile” e si esclude che il gesto sia legato al lavoro. Tanto dolore e incredulità tra colleghi e conoscenti per una tragedia inaspettata.