Aggredisce la compagna davanti ai flgli, arrestato
Aggredisce la compagna davanti ai flgli, arrestato. Decorsa notte, in Caserta, i carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Caserta hanno tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali un 34enne di origini ucraine e residente in Caserta.
Aggredisce la compagna
L’uomo, poco prima dell’arrivo dei militari dell’Arma giunti sul posto a seguito di richiesta sull’utenza d’emergenza 112, ha minacciato e fisicamente aggredito la 36enne compagna convivente. L’aggressione che è avvenuta in presenza delle loro figlie minori, non sarebbe il primo.
Infatti, i carabinieri hanno appurato che anche in precedenza vi erano stati reiterati episodi di violenza che l’uomo avrebbe perpetrato in danno della convivente. L’arrestato è stato condotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Attentato contro l’auto di un 40enne. Questa notte i Carabinieri della Compagnia di Solofra sono intervenuti per un principio d’incendio di una Fiat Panda, in uso ad una 40enne di Solofra, parcheggiata nei pressi della sua abitazione.
Due petardi fatti brillare
Le fiamme sono state domate dalla pattuglia intervenuta, grazie all’utilizzo degli estintori presenti sulla “Gazzella”. Sotto al veicolo sono stati rinvenuti due grossi petardi (c.d. cipolle) che sono stati rimossi dai Carabinieri e fatti brillare in una cava di Solofra. Indagini in corso. Appare chiaro che si tratta di un attentato ed ora i carabinieri dovranno fare piena luce su questo inquietante episodio.
Franco Molaro trovato morto: il cadavere nelle campagne. Sono terminate dopo dieci giorni le ricerche di Franco Molaro, l’uomo di 47 anni scomparso da Sedegliano lo scorso 23 ottobre.
E’ trovato morto ieri mattina dai vigili del fuoco che insieme con le forze dell’ordine hanno perlustrato l’intera zona della provincia di Udine. Il corpo del 47enne ormai senza vita è rinvenuto nelle campagne di Coderno.
A lanciare l’allarme i fratelli che non avevano più sue notizie
Un tragico epilogo per una storia iniziata la sera del 23 ottobre quando l’uomo, residente a Sedegliano, è uscito di casa con la sua auto; facendo perdere da quel momento le sue tracce.
A dare l’allarme sono stati i fratelli che dopo aver tentato invano di mettersi in contatto con lui telefonicamente prima e poi recandosi a casa hanno allertato, molto preoccupati, le forze dell’ordine.
Il cellulare di Franco Molaro infatti da quella sera risulta spento. Il giorno dopo i carabinieri che hanno immediatamente attivato le ricerche hanno trovato la sua auto nei pressi della centralina idroelettrica, poco distante dal canale Ledra ma di lui nessuna traccia.