“Ai 5 Stelle, schiumanti di rabbia, non interessa il bene di Montesarchio”
“AI 5 Stelle, schiumanti di rabbia, non interessa il bene di Montesarchio”. Nuovo round, forse l’ultimo, che vede sul ring il sindaco di Montesarchio Franco Damiano e il Movimento Cinque Stelle.
Schiumanti di rabbia
“ Le bugie hanno le gambe corte?”, già, quanto è vero quello che dicono i Cinque Stelle. E possono aggiungere anche che le maschere non durano in eterno: loro, sulla vicenda Tre Ponti, l’hanno finalmente tirata giù, lo scrive il primo cittadino.
Schiumanti di rabbia, non gli importa nulla, non gliene è mai importato, della comunità di Montesarchio e dei cittadini: vogliono la contrapposizione strumentale perché è l’unico metodo che conoscono per mostrare di esistere, credendo generi consenso.
E dunque, lo dicono chiaramente nell’ultimo comunicato, mentre io e la mia amministrazione lottiamo su ogni fronte per fare in modo che per i cittadini di Montesarchio non ci sia un’altra beffa, un’altra violenza dopo quella immane di aver subito lo scempio Tre Ponti, loro dicono tranquillamente che dovrei smettere di lottare, accettare che il Comune si accolli la responsabilità di quella discarica, che se ne accolli i costi esorbitanti di progettazione per tutto ciò che si dovrebbe fare, innanzitutto.
Non avverrà: perché non è giusto. Mi rendo conto che è inutile chiarirlo per i Cinque Stelle, lo faccio unicamente per i cittadini: -L’area non è di proprietà del Comune di Montesarchio, ma della Provincia di Benevento; -Il Comune di Montesarchio paga già 140mila euro per la gestione post mortem della discarica; – Naturalmente il Comune controlla la gestione di Samte e della Provincia sul sito.
Ma ai Cinque Stelle locali di questo non gliene importa nulla, nulla di nulla di Montesarchio e dei suoi cittadini: non gliene importava nulla prima che passasse l’autobus del Movimento che allora andava a tutta birra, non gliene importa nulla adesso.
Gestione pilatesca
Altro che gestione pilatesca: la posizione mia e del Comune di Montesarchio è quella di ESIGERE rispetto per l’ente, per il territorio e per i cittadini, lottando per evitare che gli scarichino addosso problematiche enormi…in maniera, stavolta sì, pilatesca.
E mentre facciamo questo ci ritroviamo nella folle condizione di doverci difendere perché difendiamo Montesarchio e i suoi cittadini: è paradossale, ma questi sono i Cinque Stelle. Finché sarò sindaco dal canto mio lotterò per chiamare chi di dovere, Provincia e Regione, alla responsabilità su quella discarica, tenendo al riparo i cittadini (che a me stanno a cuore realmente) da un ulteriore danno.
Certificato di esistenza in vita
Vogliono fare diversamente? Dal canto mio so bene come procedere: col faro della difesa di Montesarchio e dei suoi cittadini, sempre…non per i like su Facebook. Per quanto mi riguarda la surreale discussione nel merito termina qua, non faccio da certificato di esistenza in vita per chi ne ha un disperato bisogno, conclude il sindaco Damiano.
