Airola: Botta e risposta tra Maltese e Ruggiero
Riceviamo e pubblichiamo dal Consigliere comunale Giuseppe Maltese la risposta a Diego Ruggiero, segretario cittadino del Pd a proposito della scelta del candidato sindaco.
“Segretario,
Sposti continuamente la discussione politico amministrativa sul piano personale, proponendo l’immagine di uno contro tutti e sottacendo che altri hanno una visione politica diversa dalla tua, perché ritenuta la principale causa di molte defezioni di ex iscritti e motivo di mancate nuove iscrizioni.
Io cerco il dialogo politico e tu mi parli di equilibri interni che nulla hanno a che fare con gli interessi pubblici. Per la designazione del candidato Sindaco poni regole serie, in linea con lo statuto ed il codice etico del PD e vedrai che ci saranno candidati e motivazioni concrete in alternativa a ciò che hai proposto fino ad ora. Le iniziative concesse al tuo candidato, debbono essere estese a tutti gli iscritti e non solo a chi piace a te. Finché non ci saranno riunioni legali, con votazioni e votanti, la tua proposta di candidato rimarrà solo e sempre la tua. Airola ha il diritto di sapere “chi propone chi” e perché.
Mi tendi la mano e mi parli di confronto solo sui giornali, poi, nelle sedi politiche, alla stregua del 2013, sovverti i deliberati assembleari e gestisci le riunioni con regole solo tue, calpestando ogni spiraglio di dialogo in seno al partito.
Ciò che difendo non è la mia personale posizione ma quella delle regole statutarie ed etiche del PD e quella discendente dai rapporti della civica e leale convivenza.
La mia constatazione dei fatti tende alla salvaguardia delle funzioni politico amministrative, riconoscendo al Partito la principale funzione di selezione e guida dei propri rappresentanti e io lo sono, nella piena consapevolezza del ruolo delegato dall’elettorato. Se questo ti da fastidio mi dispiace.
La tua proposta, probabilmente ti appaga nella presunzione di avare i numeri, ma non credo che vincere a tutti i costi sia lo scopo della politica ed il principale interesse di Airola che, grazie alla tua linea politica, vive: la situazione disorganizzata e disordinata dell’Ente, aggravata dalla scellerata condivisione del Servizio di Segreteria con il Comune di Moiano; il declino del Servizio di Polizia Municipale in cui il sindaco si cimenta nelle funzioni di Comandante senza alcuna competenza e conoscenza dei delicati settori di PS e di PG; la irreversibile situazione contrattuale per i ritardi nei pagamenti dei fitti industriali; l’oblio delle procedure livellarie (enfiteusi), sospese senza alcun provvedimento giuridico amministrativo a grave danno per il Comune; la disordinata concessione di autorizzazioni e permessi; le avventure economico urbanistiche e patrimoniali senza alcun confronto con il Partito e col Gruppo di Maggioranza; le soluzioni tecnico ambientali orfane di parti essenziali; l’inspiegabile immobilità del PUC e del Nuovo Regolamento Edilizio; la mancata crescita politico amministrativa che oggi vede in prima fila sempre gli stessi, magari solo un po’ mischiati. Tutto ciò senza alcuna flessione sulla pressione fiscale.
Airola sta perdendo una ulteriore occasione di crescita politico amministrativa. Il mio invito al dialogo rimane, ovviamente teso al servizio pubblico e non in funzione dei capricci di qualcuno. Se oggi siamo sui giornali con posizioni divergenti è solo perché non garantisci democrazia e partecipazione in seno al Partito. Auspico migliori momenti per il bene della nostra Comunità.”