Airola: infastidito dalla musica, innaffia clienti e musicisti dal balcone

Redazione
Airola: infastidito dalla musica, innaffia clienti e musicisti dal balcone

Airola. La musica è finita e gli amici sono andati via, ma nel modo peggiore. Potrebbe sembrare divertente l’episodio che vi stiamo raccontando ma c’è poco da ridere perchè è la spia di un’intolleranza, stizzosa e crescente che sfocia anche in pessimi i comportamenti.

Ieri sera, dieci minuti dopo la mezzanotte, un cittadino, che abita sopra ad un locale, ha letteralmente innaffiato, con una “pompa”, i clienti di un locale ed i musicisti che li stavano intrattenendo. C’è stato un fuggi fuggi generale e per fortuna nessuno si è ferito.

Ad Airola, un’ordinanza sindacale stabilisce che i locali possono proporre musica dal vivo, dalla domenica al giovedì, sino alle 24,00, il venerdì ed il sabato sino alla 24 e 30. Ieri era venerdì e ciò vuol dire che il locale, visto che non era arrivato il momento del silenzio, aveva tutto il diritto di continuare a proporre musica. Imperterrito, però, il suo vicino non ha esitato ad azionare la pompa, incurante della gente che stava sotto e non pensando ai danni che poteva procurare alla strumentazione dei musicisti.

Queste cose non capitano solo ad Airola, durante il fine settimana, la nostra redazione è subissata di proteste. Occorre, innanzitutto, rispettare le regole. Le proteste hanno ragione d’essere solo quando si viola l’orario stabilito. Ma, sopratutto, secondo noi, c’è necessità di rispetto reciproco e tolleranza. E’ estate, i ragazzi hanno tutto il diritto di divertirsi. I nostri paesi sono già troppo spenti, silenziosi e vuoti, durante la lunga stagione invernale. Cerchiamo di capirli e di andare loro incontro. Come, allo stesso tempo, i giovani devono sforzarsi di comprendere le ragioni delle persone più anziane e, quando possono, evitare alcune derive.