Airola: Napoletano suona la carica, ” Vinceremo le elezioni “
Airola: Napoletano suona la carica, ” Vinceremo le elezioni “. In attesa delle decisioni del prefetto di Benevento, il sindaco di Airola, Michele Napoletano ha chiesto al presidente del consiglio comunale, Angelo De Sisto di riconvocare l’assise, sempre per l’approvazione del conto consuntivo, per sabato 31 luglio.
La bocciatura dei quattro della maggioranza
Al momento, sull’argomento al primo cittadino non è giunta alcuna risposta. Ricordiamo che De Sisto fa parte dei quattro consiglieri di maggioranza che, nella seduta di ieri mattina hanno bocciato il conto consuntivo.
Gli altri tre sono il vice sindaco Carmine Influenza, il capogruppo di maggioranza Antonio Falco e l’ex assessore Giulia Abbate. Poi, per la minoranza, hanno votato contro il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Bartolomeo Laudando ed il suo omologo di Democrazia e Partecipazione Giuseppe Maltese.
Intanto, rispetto ad ieri, quando l’amarezza lo aveva assalito, Napoletano si mostra tranquillo. Ha convocato anche una giunta per dopodomani, giovedì 29 luglio. Ad una nostra domanda rispetto alla revoca del suo vice Carmine Influenza, ha risposto. “ E’ lui che non si ritrova nel nostro operato e dovrebbe trarne le conseguenze”.
La marcia verso le elezioni
Ma soprattutto Michele Napoletano è oramai proiettato verso le elezioni comunali. Ed anche su questo argomento ha le idee chiare. “ Faremo la lista e vinceremo. Il tradimento non ha mai pagato”. Questo il commento della fascia tricolore rispetto alle prossime elezioni comunali.
Si prospetta, quindi, una campagna elettorale davvero molto accesa. Napoletano, qualche settimana fa, sempre a Il Caudino aveva annunciato che sarebbe stato in campo come candidato consigliere. E che stava lavorando per la composizione di una lista forte.
Tra i vari possibili candidati alla carica di sindaco si faceva il nome di Carmine Influenza. A questo punto, per come stanno le cose, Influenza non potrà capeggiare una lista con all’interno lo stesso Napoletano. Così, molto probabilmente, i due si sfideranno nei comizi in due liste differenti.
