Airola: Se devi dire una bugia dilla grossa, farsa in 2 atti di Ray Cooney

Redazione
Airola: Se devi dire una bugia dilla grossa, farsa in 2 atti di Ray Cooney

L’associazione “Jesce ‘o sole” fresca di iscrizione alla FITA propone tale lavoro, sabato 23 gennaio 2016, alle ore 20.30, presso il teatro comunale, con la compagnia Posillipo con qualche innesto nuovo nello staff. L’onorevole “trombone ma poco efficace” è impersonato, con puntiglio, da Mimmo Del Giacco (Presidente dell’Associazione); la moglie Natalia è una, convincente, new entry Margherita Scianguetta; il portaborse è il rodato Giovanni Mainolfi; l’amante, di turno, dell’onorevole ben impersonata da Alberta Migliore; la tenace Lilly che contrasta l’onorevole è la collaudata Lisa Farese (che cura anche la grafica e la pubblicistica dell’Associazione); il cameriere cinese è impersonato dall’esilarante Giovanni Gallo; il direttore è il duttile ed efficace Luca Tirone; La segretaria è la convincente Anna Mainolfi; il marito della belloccia è l’intraprendente Pasquale Falco; la cameriera onnipresente è Alina Martino mentre la stagista ficcanaso è Stella Martino. Il lift-boy è il piccolo Vincenzo Di Micco (del gruppo dei più giovani). La regia e direzione artistica sono di Gianni Liccardo.
La storia è ambientata in un albergo di lusso, dove il gioco delle porte ha facile presa, e dove l’incalzare della trama, densa d’equivoci e colpi di scena sempre più fitti, rende la vicenda ricca di divertimento e situazioni paradossali che stimolano la risata del pubblico.
Cooney non ha disdegnato trucchi, colpi di scena, gags, equivoci, i battibecchi, e tutto quello che serve per far ridere specchiandosi nei vizi e nelle ipocrisie della società che ci circonda.