Aiuti alle famiglie numerose e yacht: ecco cosa prevede la legge di stabilità
La Camera approva la legge di stabilità. Ecco le principali misure.
Una card per le famiglie numerose. La misura è riservata alle famiglie, residenti, anche se straniere, con almeno tre figli minori: è volontaria e servirà, in base all’Isee, di ottenere sconti a servizi privati e pubblici che aderiranno all’iniziativa. Obiettivo sono abbonamenti famiglia a bus, ma anche la creazione di gruppi di acquisto solidali e familiari nazionali
Sicurezza. Arrivano i fondi per combattere l’emergenza terrorismo. Le coperture sono state trovate aumentando il deficit dal 2,2 al 2,4%. Il governo mette a disposizione un miliardo, tra cui 150 milioni di euro per contrastare il cybercrime, 50 milioni per gli equipaggiamenti delle forze dell’ordine, 35 milioni di euro per le assunzioni sempre di polizia, carabinieri e guardia di Finanza e 300 milioni per il bonus da 80 euro al mese per le forze dell’ordine. Mobilitati anche i poliziotti che stanno in ufficio e chi è addetto alla scorta. Altre risorse poi sono destinate in particolare al settore della Difesa. Sì anche al credito d’imposta (15 milioni) per favorire l’acquisto da parte di cittadini di impianti di videosorveglianza elettronica.
Bonus cultura per i più giovani, ma non solo. Via libera al bonus di 500 euro per i diciottenni da usare per iniziative culturali, tra cui “l’acquisto di libri” e l’ingresso “in aree archeologiche, gallerie e monumenti”, oltre che in “musei, mostri, eventi culturali e spettacoli dal vivo”. Sì anche a 1000 euro una tantum per l’acquisto di strumenti musicali da parte degli studenti iscritti ai conservatori. E in più i cittadini potranno, dal 2016, destinare il 2 per mille dell’Irpef in favore di una associazione culturale. Il 10% di tutti i compensi incassati invece dalla Siae saranno destinati all’attività di promozione culturale per “garantire la creatività dei giovani autori”. Tra i tanti emendamenti approvati anche una proposta che stanzia 120 milioni in 4 anni per la valorizzazione dei beni culturali.
Salva banche e salva risparmiatori. Sul salvagente ai quattro istituti di credito messo a punto dal governo alla Camera è stata battaglia. Passa il dl del governo, arricchito da una serie di misure che parzialmente salvaguardano anche quei risparmiatori che hanno investito nei bond più rischiosi.
Assunzione medici. Via libera a contratti flessibili fino a luglio e prorogabili fino a ottobre, in attesa della ricognizione dei fabbisogni da fare entro marzo, poi concorso straordinario destinato per il 50% ai precari.
Istruzione. Arrivano fondi per le scuole paritarie e anche per quelle statali (23 milioni circa). Rinviato però di un anno il cosiddetto ‘school bonus’, vale a dire il credito di imposta per le erogazioni liberali. Aumentato anche il fondo ordinario per gli atenei: 6 milioni in più il prossimo anno, che potranno servire per assumere professori di prima fascia.
Welfare. Sale dal 2016 la no tax area per le pensioni, che non verranno ridotte se l’inflazione finisce sotto zero. Per loro resta la soglia di 1.000 euro per i pagamenti contanti. Arriva anche l’indennità di disoccupazione per i co.co.co.
Mamme. Novità anche per il congedo obbligatorio di maternità, che d’ora in poi sarà valido ai fini del premio di produttività. Fa poi il suo ingresso, in via sperimentale, il voucher baby sitter esteso alle madri lavoratrici autonome e imprenditrici. La battaglia su ‘opzione donna’ è invece vinta a metà: ok al pensionamento anticipato ma solo se “dovesse risultare un onere inferiore rispetto alle previsioni”.
…e papà. I neopapà avranno due giorni (e non più uno) di congedo obbligatorio, anche non consecutivi.
Casa. D’ora in poi sarà possibile comprare la prima casa in leasing, proprio come l’automobile. Ma non solo: dopo le novità introdotte in Senato, a Montecitorio i deputati hanno deciso che anche la seconda casa, posseduta nello stesso Comune in cui si risiede, se data in comodato ai figli godrà dell’esenzione del 50% di Imu e Tasi.
Giochi. Come annunciato sempre durante l’esame a Palazzo Madama, rivisto anche il settore dei giochi: insieme a ritocchi sul fronte della tassazione, arriva lo stop alla pubblicità in tv e radio (ma non su internet) dalle 7 alle 22.
Sud, arriva credito d’imposta. Dura 4 anni anni e riguarda per le aziende del Mezzogiorno che investono in macchinari, in impianti e in attrezzature per un totale di 2,4 miliardi. Prevista anche la proroga degli sgravi per le assunzioni al 2017 nel caso in cui vengano certificati fondi residui del Pac.
Ecobonus. Chi ha un vecchio camper ora lo potrà rottamare e se lo cambia con euro5 potrà beneficiare di un contributo di 8.000 euro. Restando nel campo dell’ ambiente, ok all’ecobonus per sistemi di controllo a distanza del riscaldamento.
Spiagge. Arriva una moratoria per i contenziosi che ‘salva’ la prossima stagione turistica per gli attuali concessionari, in attesa del riordino complessivo della disciplina. La sospensione dei contenziosi amministrativi non vale per Comuni e municipi commissariati o sciolti per mafia, come
quello di Ostia.
Autovelox e Rc auto. L’elenco delle violazioni che possono essere accertate con apparecchiature di rilevamento, dunque anche gli autovelox, si aggiungono le revisioni dei veicoli e le assicurazioni Rc auto.
Niente supertassa yacht lusso. Eliminata la ‘supertassa’ sulle imbarcazioni di lusso introdotta dal governo Monti.
Canone Rai. Nel 2016, i 2/3 (quota che poi cala al 50%) del tesoretto che arriverà col canone Tv da 100 euro nella bolletta della luce finiranno nelle casse della tv pubblica. Il resto servirà ad ampliare la platea degli over 75 che non devono pagare il balzello e per finanziare radio e tv locali.
Bancomat per caffè e parcheggio. Si potrà pagare un caffè con il bancomat e, da luglio, i parcheggi nelle strisce blu.