Alessandra e Roberta, il tempo di comprendere

Redazione
Alessandra e Roberta, il tempo di comprendere
Alessandra e Roberta, il tempo di comprendere

Alessandra e Roberta, il tempo di comprendere. I lutti che hanno  colpito la comunità cervinarese, in particolare, e caudina più in generale, sono di quelli che lasciano sgomenti. Una notizia così intensa, così grande, quella della scomparsa di Alessandra e Roberta, che è assurta al rango di notizia di livello nazionale.

Due volontà

Dalla tempesta di emozioni di cui è  preda l’animo della nostra comunità sono venute  fuori anche due volontà, quella di capire e quella di comprendere.

Capire e comprendere due parole che usiamo spesso come sinonimi, ma che, in realtà, sono due gemelli diversi che hanno delle sfumature di significato che possono renderli molto dissimili.

Capire

La prima, capire, afferisce più alla sfera della razionalità, alla sfera intellettiva. Riguarda il sezionare la storia per capire, appunto, come la vicenda sia avvenuta. Al capire si riconducono, quindi, i dati quantitativi: i centimetri, i chilometri,i chili e i millilitri. Più freddo il capire, trova assolutamente, e a buon diritto, il suo motivo di essere.

Comprendere

Comprendere, invece, come dice la parola stessa, significa prendere dentro di sé. Comprendere rientra più nella sfera emotiva. Il comprendere ha anche come sinonimi l’abbracciare, il racchiudere, lo stringere. Comprendere afferisce alla sfera qualitativa, all’umanità.

Il tempo del comprendere

Allora lasciateci dire che questo, probabilmente, è più il tempo del comprendere che del capire. È il tempo di comprendere la scomparsa di Alessandra e Roberta .È il tempo di comprendere due famiglie che stanno vivendo il più terribile dei dolori.

È il tempo di comprendere Mariliva e Giovanna che hanno vissuto un’esperienza che diventerà parte di loro. Di comprendere Antonella, Simona e le altre che avevano nelle sventurate protagoniste di questa storia “le sorelle che ci si sceglie”.

Di comprendere Renato che ha perso il suo amore. È il tempo di comprendere tutti i genitori che hanno visto materializzarsi in questa vicenda i loro peggiori incubi. È il tempo di comprendere tutti i giovani che hanno dovuto scoprire la caducità della vita e dovuto riflettere sul fatto che, in taluni casi, le scelte più spensierate possono portare le conseguenze peggiori. È il tempo di comprenderci tutti l’un l’altro per essere ancor di più una comunità.

Il tempo per capire

Poi, per carità, arriverà giustamente il tempo del capire, ma quello lasciamolo a chi ha per mestiere il capire. Nel tempo del capire cerchiamo di essere ascoltatori di chi, con professionalità e terzeità, ci spiegherà l’accaduto.

                                                                                                                            Pasquale Taddeo