Alessandra uccisa a martellate dal suo ex compagno

Redazione
Alessandra uccisa a martellate dal suo ex compagno
Alessandra uccisa a martellate dal suo ex compagno

Alessandra uccisa a martellate dal suo ex compagno. Alessandra Matteuzzi chi era la donna uccisa a martellate. La lite nel cortile di casa, dove lei ha trovato il suo killer che la aspettava da ore, e poi l’aggressione, con vari oggetti contundenti, come mazza e martello.

Un’aggressione che ha ridotto in fin di vita Alessandra Matteuzzi, italiana di 57 anni, morta poco dopo in ospedale. L’ennesimo femminicidio si è consumato, a Bologna, in un condominio in via dell’Arcoveggio, dove viveva la vittima.

A colpire Alessandra Matteuzzi fino a ucciderla il suo ex compagno, che da qualche tempo si era trasformato in uno stalker, tanto che dalla vittima era stato anche denunciato. L’uomo, Giovanni Padovani, è arrestato poco dopo il delitto della polizia.

È un calciatore e modello di 27 anni originario di Senigallia. A fine luglio Alessandra Matteuzzi aveva presentato denuncia contro l’ex compagno dal quale si era allontanata da qualche mese. L’uomo sarebbe arrivato a Bologna in aereo dalla Sicilia e poi sarebbe andato ad attendere la donna sotto casa.

Sono stati i vicini di casa di Alessandra Matteuzzi a chiamare la polizia ieri sera, dopo aver sentito le urla della vittima. E una di loro, ai microfoni dei giornalisti intervenuti sul posto, ha parlato di quel giovane che da qualche tempo

Era diventato “molto insistente” nei confronti della vittima. “Sandra mi aveva detto: se suona quel ragazzo, per favore non gli apra – ha raccontato la vicina di casa -. Quando ieri sera l’ho visto qui sotto casa, sono entrata e ho chiuso la porta perché non entrasse”.

L’uomo era arrivato sotto il palazzo in via dell’Arcoveggio intorno alle 19 di ieri sera. La vittima invece è tornata verso le 21. Per circa due ore, dunque, lui l’ha aspettata e poi l’ha colpita. Alessandra Matteuzzi all’arrivo delle volanti è trovata riversa a terra e ferita alla testa, in stato di incoscienza.

È stata trasportata in ospedale, dove è morta a seguito di un trauma cranico. Tanti i messaggi apparsi sulla pagina Facebook di Alessandra Matteuzzi: “Basta basta basta! Siamo stanche di leggere che le donne uccise avevano già denunciato! Siamo stufe!!!!! Spiace tanto, le più sentite condoglianze alla famiglia”, recita uno di questi. Fonte Fanpage