Anche i droni per trovare Antonio

Redazione
Anche i droni per trovare Antonio
Cervinara: il ritrovamento del teschio e l'attesa delle sorelle di Antonio

Anche i droni per trovare Antonio. Le ricerche continuano. Anche diversi droni danno un supporto dall’alto ai soccorritori. Circa due ore fa un testimone ha avvistato il 58enne, scomparso a Cervinara, sabato 27 giugno, nei pressi delle vasche di depurazione di via Patricelli.

Sentito dai carabinieri

Oltre a dare l’allarme, il testimone è stato anche ascoltato dai carabinieri della locale stazione che hanno verbalizzato la sua testimonianza. Secondo questa persona, Antonio ha una ferita alla testa e porta con se un gattino.

La ferita potrebbe aver mandato in confusione l’uomo. E, proprio per questo motivo, non ritorna a casa. Per quanto possa sembrare anomala questa situazione, ricordiamo che Antonio Moscatiello assumeva farmaci neurologici.

Le sue condizioni psicologiche possono, quindi, essere precarie. Allo stesso tempo, si tratta di una persona esperta della montagna. Dormire all’addiaccio, quindi, non dovrebbe rappresentare un grosso problema. Nel suo girovagare avrebbe potuto procacciarsi acqua e generi alimentari.

Senza contare che un altro testimone afferma di averlo visto sabato con una busta di banane. Questo potrebbe anche significare che, forse, aveva preparato questa sua sorta di fuga tra campi e montagna.

La cosa certa è che la testimonianza del primo pomeriggio di oggi accende la speranza delle sorelle e di tutti coloro che conoscono Antonio. Del resto si tratta di una persona gentile ed educata, mai fuori dalle righe.

Esperto di funghi e di origano

Il 58nne viene considerato un esperto cercatore di funghi e ha grande capacità di trovare l’origano selvaggio inerpicandosi sui sentieri più scoscesi. Purtroppo, proprio queste sue capacità potrebbero rendere ancora più difficili le ricerche dei soccorritori. Sino a poche ore fa, però, tutto sembrava perduto, ora esiste una traccia che può essere seguita con estrema attenzione.

Allo stesso tempo, resta valido l’ appello di dare subito l’allarme nel caso qualcuno lo avvistasse o lo incontrasse. Bisogna telefonare immediatamente ai carabinieri o alla polizia.