Appello del sindaco di Montesarchio, stop al panico e niente caccia agli untori

Redazione
Appello del sindaco di Montesarchio, stop al panico e niente caccia agli untori
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Appello del sindaco di Montesarchio, stop al panico e niente caccia agli untori. Il sindaco di Montesarchio Franco Damiano con un post sul suo profilo facebook interviene sulla fase delicate che sta attraversando il centro caudino.

Positivi

31 positivi , la chiusura della sede asl e dell’ufficio postale hanno procurato non poco timore.

Damiano sottolinea che la preoccupazione dei cittadini si può giustificare, ma non si può giustificare il panico.

Caccia all’untore

Il primo cittadino stigmatizza anche la caccia all’untore che sembra essere stata avviata a Montesarchio. Ecco ciò che scrive Franco Damiano.

Vista la delicatezza del momento invito tutti alla massima collaborazione.

E’ interesse di tutti fronteggiare questa fase difficile al meglio. Più volte ho fatto appello alla responsabilità, un appello che deve riguardare tutti.

Responsabilità

Deve riguardare  cittadini, negozianti, medici, amministratori e anche la stampa. Vanno applicati i protocolli di legge, ma anche il buonsenso per evitare di creare fastidiosissime battute di caccia agli untori e allarmismi che portano panico.

La preoccupazione è giusta, giustificata: il panico no. Ed è oltremodo deleterio, diffonderlo è peggio.

Sindaco

Tra i miei doveri di sindaco c’è, anche, quello di informare e illustrare la situazione ai cittadini: non ho alcuna intenzione di non ottemperarvi, né di celare alcunché.

Per questo è del tutto inutile sia vaticinare complotti sia polemizzare ogni qual volta viene divulgata una informazione.

Appello del sindaco di Montesarchio, stop al panico e niente caccia agli untori

Nella serata di ieri mi è stato comunicato, evidentemente dopo altri, di 3 positività di operatori della sede Asl sita nel nostro territorio.

Sono in costante contatto con i vertici, sia locali che provinciali, che hanno optato per la chiusura degli uffici per sanificazione.

Medici. infermieri e impiegati che hanno avuto contatto con i positivi sono in quarantena e si stanno sottoponendo ai tamponi, col cerchio dei contratti stretti che mi risulta ricostruito o quasi completamente ricostruito.

Responsabilità

Per uscire da una situazione difficile serve una responsabile collaborazione di tutti: non le corse all’annuncio, non i sensazionalismi, non le battute di caccia agli untori.