Arredare in autonomia una nuova casa: ecco come procedere

Quando si decide di acquistare casa, è inevitabile trovarsi ad affrontare una serie di incombenze burocratiche, amministrative e tecniche

Redazione
Arredare in autonomia una nuova casa: ecco come procedere

Arredare in autonomia una nuova casa: ecco come procedere. Quando si decide di acquistare casa, è inevitabile trovarsi ad affrontare una serie di incombenze burocratiche, amministrative e tecniche che richiedono tempo, concentrazione e precisione, per evitare dimenticanze ed errori.

Spesso, la prima operazione da effettuare è la richiesta di un mutuo, rivolgendosi alla banca di fiducia, oppure ad un servizio online, o, meglio ancora, confrontando diverse proposte per poi scegliere quella che si ritiene più adatta alle proprie esigenze.

Grazie ai tools di comparazione disponibili sul web, per fare un preventivo di mutuo prima casa non occorre muoversi: basta inserire i dati richiesti, confrontare le diverse informazioni ricevute e scegliere la soluzione ideale e conveniente.

Per la richiesta di un mutuo potrebbero essere necessarie alcune garanzie, ad esempio la firma di un fideiussore, così come la stipula di una polizza assicurazione Casa incendi e scoppi: per questo è bene prestare attenzione e valutare con calma le diverse proposte.

Certo, acquistare la casa, soprattutto se è la prima, è solo l’inizio: è poi necessario procedere con la scelta dell’arredamento, delle decorazioni, dei dettagli di stile e di design, e rendere l’ambiente abitativo unico e personale.

Arredare la prima casa non è certo facile, tuttavia con un po’ di inventiva e di creatività si può procedere anche in autonomia e ottenere un risultato eccellente, sia sotto l’aspetto dell’estetica che della funzionalità e del comfort.

Prestare attenzione alla collocazione delle luci

In un progetto di arredo casa, la luce non è solo un elemento indispensabile per rendere un immobile abitabile, ma anche un vero complemento di arredo, che aggiunge un tocco di stile e rende un ambiente più piacevole, elegante e in sintonia con il proprio modo di essere.

Il consiglio è quello di evitare le classiche luci al centro del soffitto, da accendere solo per la visibilità, e di definire invece una serie di punti luce in maniera tale da mettere in risalto l’arredamento, i dettagli architettonici e creare una piacevole armonia visuale.

La luce deve essere scelta anche in base alla destinazione di utilizzo della stanza: più soffusa e delicata in camera da letto e in salotto, più intensa o, meglio ancora, regolabile in soggiorno, in bagno e in cucina.

In un ingresso o corridoio poco rischiarato dalle finestre, la luce gioca inoltre un ruolo da protagonista, rende l’ambiente più accogliente e piacevole, accentua i colori e infonde un’atmosfera raffinata a tutta la casa.

Scegliere attentamente i colori

Dopo la luce, il colore è l’elemento determinante in qualsiasi progetto di arredo: i colori scelti a caso trasmettono una sensazione anonima e talvolta anche non equilibrata, svalorizzando anche un arredamento di valore.

Una volta individuata una palette ideale, si può declinare in diverse tonalità o accostamenti, utilizzandola per tutto ciò che va a costituire un ambiente abitativo: rivestimenti, mobili, divani, letti, elementi tessili, decorazioni.

Si può anche cambiare palette per ogni diverso ambiente della casa, seguendo però un certo filo logico, orientandosi magari sui colori della natura, su una determinata corrente artistica o su uno stile di design particolare.

Posizionare i mobili con fantasia

Non è detto che i mobili debbano rimanere sempre e solo lungo le pareti, lasciando lo spazio al centro della stanza del tutto vuoto: soprattutto se il locale è di grandi dimensioni, questa soluzione, peraltro tradizionale, provoca uno sgradevole effetto di squilibrio formale.

Lasciandosi ispirare dalle tendenze dei designer di interni, si possono disporre i mobili per realizzare un piacevole equilibrio tra forme e vuoti, organizzando lo spazio in modo da sfruttare l’ambiente con armonia.

Un divano collocato al centro di un locale, magari di fronte ad una finestra, un mobile libreria usato per dividere una stanza in due parti: le soluzioni sono tantissime e permettono di personalizzare al massimo l’ambiente abitativo e di adattarlo al proprio stile di vita.

Lavorare con calma e con pazienza

La fretta non può portare ad un progetto d’arredo perfetto: anzi, al contrario, si rischia di sbagliare misure, collocazioni e scelte di stile, ottenendo una casa inadatta alla propria personalità o rischiando di dover rifare tutto.

Dopo aver scelto la tinta per le pareti e completate tutte le operazioni di decorazione, si consiglia di partire a scegliere e sistemare gli arredi di maggiori dimensioni, per poi passare, gradualmente, ai complementi e, infine, ai dettagli decorativi.

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