Auto contro un muro: muore una 42enne

Redazione
Auto contro un muro: muore una 42enne
Auto contro un muro: muore una 42enne

Auto contro un muro: muore una 42enne. Lo schianto micidiale e il forte boato dell’auto contro il muro, come un’esplosione. Sono davvero terribili le immagini del tragico incidente verificatosi sabato.

Il sinistro si è registrato lungo la strada Nazionale 18 che collega Rosarno a Gioia Tauro, nella tarda mattinata di sabato, in cui ha perso la vita una donna rosarnese, T.S. di 42 anni, sposata e mamma di sei figli.

Secondo le poche e frammentarie informazioni che sono pervenute, sembra che la vittima stesse raggiungendo il capoluogo pianigiano per delle commissioni a bordo della  propria auto.

Un Suv di colore grigio, quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo della vettura andando a impattare violentemente contro un muro di cinta di un’abitazione.

Impressionante la scena che si sono trovati davanti i soccorritori, tra i primi ad accorrere proprio i residenti del caseggiato. Parte della recinzione in muratura completamente  distrutta.

Crollata rovinosamente sul mezzo, insieme a delle assi di legno che hanno squarciato il parabrezza; la parte anteriore dell’auto, poi, in pratica inesistente.

Lanciato subito l’allarme

Resisi subito conto della gravità della situazione, con la donna riversa nel posto di guida, i presenti hanno lanciato subito l’allarme telefonando ai numeri d’emergenza. Intervenuti i sanitari del “118”, per T. S. purtroppo, non c’è stato nulla da fare.

Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma, impegnati a lungo nell’effettuare i rilievi del caso. Difficile per adesso stabilire l’esatta dinamica o, meglio, le effettive ragioni di uno schianto che, a primo acchito, sembrerebbe autonomo.

C’è però da dire che proprio sabato mattina la Piana è stata interessata da un breve ma violento nubifragio, può darsi perciò che l’asfalto ancora bagnato abbia fatto la sua parte.

L’inaspettata e prematura scomparsa della donna ha lasciato attonita l’intera città medmea destando profondo dolore e commozione tra gli abitanti, affranti per la perdita di una persona molto benvoluta e stimata da tutti.