Auto, per le multe scattano gli aumenti: da oggi notifiche su del 40%
Auto. Contravvenzioni più salate per tutti. Da oggi un nuovo balzello affligge milioni di automobilisti italiani. È appena scattato il rincaro delle spese di notifica delle multe stradali recapitate da Poste Italiane: la tariffa ha subìto un aumento del 40 per cento. Risultato, l’importo dovuto per la spedizione dei plichi più diffusi, ovvero quelli con un peso fino a venti grammi, da ora in poi sarà di 9,50 euro anziché di 6,70 euro.
L’Asaps, l’associazione dei sostenitori e degli amici della polizia stradale, fa notare che in molti Comuni le spese di accertamento e notifica da pagare insieme alla sanzione arriveranno in questo modo a rasentare i 20 euro. L’effetto è perverso: considerato che per molte violazioni diffuse la sanzione ammonta a 29,40 euro, in numerosi casi le spese extra andranno quasi a eguagliare l’importo della contravvenzione stessa.
Ma quello delle spese di notifica è solo l’ultimo di una serie di rincari che hanno colpito gli automobilisti nel 2019. Quest’anno per le sanzioni amministrative è scattato anche l’adeguamento biennale all’inflazione (del 2,2 per cento). Risultato? L’importo dovuto per eccesso di velocità pari o inferiore a 10 chilometri orari è passato da 41 a 42 euro, mentre quello per eccesso di velocità fra 10 e 40 chilometri orari è passato da 169 a 173 euro. La sanzione per omessa revisione del veicolo è salita invece da 169 a 173 euro. Per le infrazioni alle zone Ztl infine si pagano ora 83 euro anziché 81. (Fonte il messaggero)