Autobus precipita a Capri: morto l’autista, sfiorata la strage

Redazione
Autobus precipita a Capri: morto l’autista, sfiorata la strage
Autobus precipita a Capri: morto l’autista, sfiorata la strage

Autobus precipita a Capri: morto l’autista, sfiorata la strage. L’autista deceduto nel terribile incidente avvenuto a Capri si chiamava Emanuele Melillo, era sposato e la moglie era incinta. Il giovane, originario di Napoli, è precipitato con il minibus dell’Atc nella zona di Marina Grande per cause che restano da accertare; a bordo del mezzo, più affollato del solito perché questa mattina la funicolare era chiusa, c’erano oltre dieci persone.

Si contano altri 28 feriti in totale, di cui 4 gravi, due di questi trasportati a Napoli; tra questi ultimi un bambino, che è stato ricoverato al Santobono per diverse fratture ed è stato utilizzato.

La dinamica dell’incidente non è stata ancora accertata, sono in corso indagini affidate alla Polizia di Stato. Stando a quanto ricostruito Melillo intorno alle 11:30 di questa mattina, 22 luglio, stava guidando su un tratto in salita quando ha perso il controllo del mezzo, colpendo la ringhiera.

La struttura ha ceduto e il minibus è precipitato, finendo capovolto tra un muro di contenimento e gli edifici di un lido balneare; tra i feriti anche diverse persone che si trovavano sulla spiaggia.

Tra le ipotesi, quella secondo lui l’incidente possa essere stato causato da un malore del conducente. Il ragazzo avrebbe avuto un infarto, mentre era alla guida e avrebbe perso i sensi.

Autobus precipita a Capri, le condizioni dei feriti

Nell’incidente sono rimaste ferite 28 persone, quattro delle quali sono in gravi condizioni. Dopo l’incidente l’Asl Napoli 1 Centro ha immediatamente provveduto al trasporto di ulteriore personale sanitario sull’isola.

Grazie a due elicotteri messi a disposizione da Polizia di Stato e Guardia di Finanza; all’elicottero del Servizio Regionale di Emergenza 118, abilitato al trasporto dei pazienti, è affiancata un’ulteriore unità di elisoccorso con capacità tripla di trasporto feriti.

I pazienti trasportati al Capilupi, in codice giallo e rosso, presentano politraumi con diverse fratture, sospette lesioni vascolari dei distretti toraco-addominali, policontusioni multiple, escoriazioni multiple, ferite lacero contuse multiple.

Due dei feriti più gravi sono immediatamente trasportati all’Ospedale del Mare e al Santobono di Napoli; altri due sono  trasportati in camera operatoria in attesa del trasferimento sulla terraferma.

Delle persone coinvolte, comunica l’Asl Napoli 1 Centro, 4 sono di nazionalità francese e libanese. I pazienti che dovranno essere trasferiti a Napoli, all’Ospedale del Mare, saranno spostati con due elicotteri del Servizio Regionale Emergenza 118 Napoli 1. (Fonte fanpage.i)

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