Avellino: No al trasferimento del reparto geriatrico dal Moscati al Landolfi

Redazione
Avellino: No al trasferimento del reparto geriatrico dal Moscati al Landolfi

In una nota della segreteria provinciale della Federazione italiana autonomie locali e sanità, il responsabile dei dirigenti medici Cesare Landi si rivolge al direttore sanitario dell’ospedale Moscati e al direttore del Co.Ge.S.G. della stessa azienda ospedaliera per sottolineare le criticità a cui andrebbero incontro i pazienti anziani se la ventilata ipotesi di spostamento della geriatria all’ospedale di Solofra.
“La FIALS” -recita la nota- “… vuole portare a conoscenza . . . la necessità di una attenta riflessione sulla scelta strategica interna alla nuova organizzazione datasi dall’Azienda in virtù del prossimo accorpamento tra l’Azienda Moscati e il P.O. Landolfi di Solofra. …. Pur riconoscendo la bontà di tale operazione, esprime molti dubbi sulla opportunità di trasferire fisicamente l’U.O.C. di Geriatria dall’Azienda Moscati al presidio Ospedaliero di Solofra, in quanto ciò comporterebbe un ulteriore e “mortale” danno alla popolazione anziana”.

“Ricordiamo, infatti,” –prosegue la nota- “che essa rappresenta la parte predominante della cittadinanza bisognosa di cure sanitarie e che, a causa della “imperdonabile leggerezza” delle scelte di questa Direzione Strategica, già ha dovuto subire “sulla propria pelle” un peggioramento dell’accesso alle cure.  Il precedente Atto Aziendale, infatti, contemplava una U.O.C. di Geriatria con Servizio di Riabilitazione, un DH Geriatrico, a cui affluivano annualmente migliaia di pazienti, e una U.O.C. di Cure Intensive Geriatriche con monitoraggio h/24 dei pazienti più critici”.
“Le scelte dell’attuale Atto Aziendale”, -conclude la nota- “hanno comportato uno smembramento dei sevizi di “cura ed assistenza geriatrica”, compreso il D.H. geriatrico, che rappresentava uno dei servizi essenziali per tale categoria di ammalati, nonché, una drastica riduzione dei posti letto, tutto a danno della popolazione assistita che si è vista, nel tempo, disorientata e senza gli opportuni e dovuti riferimenti, costretta a girovagare per le varie strutture, …. questa O.S. stigmatizza con forza la scelta ancor più “scellerata” di trasferire il servizio di Geriatria presso il P.O. di Solofra, anche in virtù del fatto che, ad oggi, la struttura del Moscati presenta circa 60 posti letto liberi, mentre, il Presidio di Solofra non presenta le condizioni minime di garanzia di cui necessitano tali ammalati…..”.
L’organizzazione sindacale chiede a chi decide un “passo indietro” rispetto a questa decisione, e riprogettino una migliore ed adeguata organizzazione nell’ambito della unione delle due strutture.
Se così non dovesse essere, si vedrà costretta a mettere in atto tutte le iniziative al fine di tutelare la salute pubblica, nonché il benessere organizzativo e lavorativo di tutti i dipendenti.