Banda del buco in azione, svaligiato bar- tabacchi

Redazione
Banda del buco in azione, svaligiato bar- tabacchi
Furti di sigarette, due arresti

Banda del buco in azione, svaligiato bar- tabacchi. Questa notte è stato perpetrato un furto all’interno di un bar-tabacchi ubicato presso una stazione di servizio di Pratola Serra. I malviventi si sono introdotti nell’esercizio attraverso un foro praticato nella parete retrostante.

La refurtiva  in corso di quantificazione

E’ in corso di quantificazione il danno arrecato. I ladri hanno portato via tabacchi e qualche centinaio di euro dal registratore di cassa. Indagini in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Avellino.

Muore a 37 anni in un incidente. A settembre si doveva sposare.

Si sarebbe sposato a giorni. A settembre avrebbe infatti coronato il sogno d’amore con la sua Lucia. Un destino terribile però ha spento i suoi sogni e il sorriso di quanti gli volevano bene.

A Settembre si sarebbe spossto

E’ Michele Passarella, 37 anni, della frazione Carano di Sessa Aurunca la vittima dell’incidente avvenuto nella notte lungo la strada che collega il centro cittadino alla località dove risiede. L’uomo stava tornando da lavoro (al complesso Mamare) in sella al suo scooter quando è finito fuori strada.

Muore a 37 anni in un incidente. A settembre si doveva sposare

Ancora da chiarire se il centauro sia stato urtato o sia finito da solo nel fossato dove è stato trovato poco dopo agonizzante.  E’ stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Rocco di Sessa Aurunca ma per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare: il 37enne è spirato poco dopo l’arrivo al pronto soccorso.

Im arrivo anche una tempesta di sabbia

Non bastava il caldo in quella che gli esperti hanno definito la settimana più torrida dell’anno, con temperature che potranno spesso superare i 40 gradi.

Nei prossimi giorni infatti si abbatterà anche sull’Italia – come su altri paesi europei e soprattutto nordafricani – una tempesta di sabbia proveniente direttamente dal deserto del Sahara.

Tempesta che renderà i cieli con colori giallo e rosso, in un’ atmosfera a tratti surreale. L’arrivo della sabbia è stato segnalato dai meteorologi ed è ben visibile dal satellite.

Interesserà, oltre ad alcune regioni italiane, anche tutta la fascia nordafricana, la Spagna e parte della Francia. Come spiega IlMeteo.it, infatti, “la configurazione barica dei prossimi giorni sarà alla base di un costante richiamo di correnti direttamente dal deserto del Sahara”.

L’origine del fenomeno

Il fenomeno ha origine dalla contrapposizione della depressione tra Francia e Regno Unito con il promontorio anticiclonico africano sull’Italia. Questa particolare condizione apporterà sulla nostra penisola tempesta di sabbia.

A causa delle particolari condizioni atmosferiche sopraggiungeranno grossi quantitativi di pulviscolo desertico che si concentreranno- in sospensione – alle quote più elevate, pronte a raggiungere dopo un lungo viaggio il nostro Paese.

Banda del buco in azione, svaligiato bar- tabacchi

Almeno fino al sabato/domenica quindi ci sarà da attendersi cieli carichi di sabbia desertica, foschi, lattiginosi o giallognoli (in qualche caso anche rossastri, specie in prossimità dell’alba e al tramonto).

Ma quali saranno le zone maggiormente interessate

Gran parte dell’Italia, ma in particolar modo, come si evince dalla mappa Skiron dell’Università di Atene, Sardegna, Sicilia, Puglia, Lazio, Toscana, Liguria e Campania, e in generale tutte le regioni del centro e sud Italia.

Meteo: +48.8°C a Siracusa. Battuto il record storico italiano di caldo

Complice l’Anticiclone africano Lucifero, oggi si scrive una pagina storica della climatologia italiana. E’ stato battuto infatti il record di caldo italiano con i +48.8°C .

Siamo nel pieno di un’ondata di caldo da record che sta scrivendo una pagina di storia climatica per alcune zone d’Italia. La fiammata africana, portata da un poderosa avanzata di un promontorio anticiclonico subtropicale con isoterme di +30°C a 1500 metri di quota tra Sicilia e Sardegna.

Ebbene in questo contesto è stato frantumato il record di caldo a livello italiano raggiungendo i +48,8°C a Siracusa (precedente 48,5°C di Catenanuova del 1999.