Benevento: Elena Pizzi Romano del Giannone premiata allo “Strega Giovani”
Benevento. Altro grande successo per il Liceo Giannone. Elena Pizzi Romano, della II F del Liceo Classico Giannone, è stata premiata allo “Strega Giovani” per la sua recensione del romanzo “Fedeltà” di Marco Missiroli, proclamato vincitore del Premio, il cui obiettivo è la diffusione della narrativa italiana contemporanea presso il pubblico dei giovani adulti, riconoscendone e enfatizzandone l’autonomia di giudizio. Alla cerimonia di proclamazione tenutasi ieri a Montecitorio presso la sala della Regina, in sostituzione di Elena Pizzi Romano e della professoressa Paola Bagnoli, responsabile del progetto, ha rappresentato il Giannone il professore Massimiliano Calabrese con le studentesse Rachele Catalano e Marianna Iacono, che ha letto davanti al pubblico e al presidente della Camera Roberto Fico la recensione di Elena Pizzi Romano che Missiroli ha trovato «suggestiva ed appassionata».
Ogni anno una giuria composta da 400 ragazzi di 60 scuole secondarie superiori sceglie un vincitore tra la dozzina selezionata per il Premio Strega. Dal 2016 è stato introdotto un riconoscimento per le recensioni scritte dagli studenti. Tra le prime tre si è classificata quella di Elena Pizzi Romano, studentessa modello del Liceo, amante della lettura e poetessa in erba.
Nella cerimonia di ieri dopo i saluti istituzionali di Roberto Fico, è intervenuta Lia Levi, vincitrice del Premio Strega giovani 2018, e l’evento, in presenza dei dodici finalisti, è stato presentato da Loredana Lipperini.
Elena Pizzi Romano ha partecipato con entusiasmo, insieme ad altri nove studenti, al progetto “Le ali della lettura” (Il Premio Strega giovani), coordinato dalla docente Paola Bagnoli. I ragazzi hanno letto tutti e dodici i romanzi selezionati, ed espresso, entro il 4 giugno, la loro preferenza.
La fondazione Bellonci, organizzatrice del prestigioso premio letterario, il 12 aprile ha portato i dodici finalisti al Teatro San Marco di Benevento per la presentazione ufficiale della dozzina. In tale occasione i dieci ragazzi avevano incontrato gli autori.