Benevento, franchi tiratori nel voto provinciale
Benevento. Nella tarda mattinata di oggi, si è svolta la proclamazione degli eletti alla Rocca dei Rettori, sede della Provincia. Il neo presidente Claudio Ricci (nella foto) ed alcuni consiglieri, tra cui il sindaco di Montesarchio, Franco Damiano, si sono incontrati con il commissario straordinario Aniello Cimitile, il quale ha rivolto loro un saluto di benvenuto ed un augurio di buon lavoro. Damiano, che per sole tre schede contestate non è risultato primo eletto del pd, potrebbe ora essere nominato vice di Ricci. Intanto, però, negli ambienti del centrodestra si sta cercando di risolvere una sorta di giallo che si è aperto per quanto riguarda i voti della quarta fascia. In questo segmento, in provincia di Benevento, ci sono solo due comuni, Montesarchio e Sant’Agata dei Goti, i cui consigli sono composti da 17 componenti a testa. In tutto, quindi, dovevano essere 34 voti, ma due consiglieri di minoranza a Montesarchio, l’ex sindaco, Antonio Izzo e Raffaele Nazzaro, non sono andati a votare. I voti, quindi, scendono a 32. Tenuto conto che Damiano e Valentino, anche se sindaci civici, sono retti da maggioranza di centrosinistra, i candidati, ossia, lo stesso primo cittadino e Renato Lombardi di Sant’Agata, avrebbero dovuto prendere dieci i voti a testa, l’undicesimo in entrambi i comuni è andato ad un esponente di Sel. Così è stato, ma il centrosinistra ne ha avuti di più perché sono stati votati anche Michele Napoletano per il Pd e Giuseppe Ruggiero per Il Sannio Cambia Verso. Chi sono questi franchi tiratori nell’ambito del centrodestra?
P. V.