Benevento, Provincia: Damiano e Matera nella commissione statuto

Redazione
Benevento, Provincia: Damiano e Matera nella commissione statuto

Saranno i dieci Consiglieri Provinciali neo-eletti a far parte della Commissione incaricata di predisporre la bozza dello Statuto e del regolamento del Consiglio Provinciale di Benevento
Lo dispone un Decreto del Presidente della Provincia Claudio Ricci, che ha anche stabilito di affiancare alla Commissione un Gruppo di lavoro, composto da funzionari della Provincia, con il compito di offrire supporto istruttorio e tecnico.
La redazione del nuovo Statuto della Provincia è una conseguenza delle disposizioni della legge n. 56/2014, poi modificata dalla legge n. 114/2014, che, nel ridisegnare l’assetto istituzionale delle Province, impone al Consiglio provinciale neo-eletto di svolgere le funzioni relative alle modifiche dello Statuto da proporre alla Assemblea dei Sindaci per la relativa approvazione.
Le Province quali enti territoriali di area vasta esercitano le funzioni fondamentali così come riviste dalla legge n. 56/2014 e nei limiti e secondo le modalità stabilite dalla legislazione statale e regionale di settore, secondo la rispettiva competenza per materia, ai sensi dell’art. 117, commi 2, 3 e 4 della Costituzione: ora, poiché che la Regione Campania ha in corso la mappatura delle funzioni delle Province, ma non ancora ha provveduto ad emanare atti legislativi riguardanti la eventuale attribuzione delle funzioni, il Presidente Ricci ha disposto che comunque si vada avanti nella redazione dello Statuto da sottoporre all’Assemblea.
Fanno dunque parte della Commissione i consiglieri Francesco Damiano, Annachiara Palmieri, Renato Lombardi, Giuseppe Molinaro, Giuseppe Antonio Ruggiero, Gianluca Aceto, Claudio Cataudo, Oberdan Picucci, Domenico Matera, Luigi De Minico oltre allo stesso Presidente Ricci.
Fanno invece parte del Gruppo di lavoro a supporto il Segretario Generale Franco Nardone, il Vice Segretario Generale Vincenzo Catalano, la Dirigente Pierina Martinelli; i funzionari Libera Del Grosso, Antonio Piccirillo e Serafino De Bellis.