Bimbo di 2 anni precipita dal 3° piano e muore

Redazione
Bimbo di 2 anni precipita dal 3° piano e muore
Bimbo di colpito da un proiettile, colpo partito dalla pistola del nonno

Bimbo di 2 anni precipita dal 3° piano e muore. Il piccolo è precipitato per 15 metri. Dalla dinamica ricostruita fino ad ora, sembrerebbe che il piccolo abbia fatto tutto da solo. Ha approfittato di un momento durante il quale è rimasto da solo per pochi secondi.

In custodia dal nonno

Il nonno, che lo aveva in custodia, si era allontanato dalla stanza e il bimbo si è arrampicato fino alla finestra utilizzando il termosifone di casa. E’ ,arrivato fino al  davanzale finestra, forse per sporgersi e vedere sotto, e ha perso l’equilibrio.

E’ precipitato per 15 metri sfracellandosi al suolo nel cortile condominiale. Non c’era il balcone né altra sporgenza che avrebbe potuto attutire la caduta, quindi il piccolo è precipitato immediatamente nel vuoto.

Il nonno del bimbo di due anni, morto dopo essere precipitato dalla finestra del terzo piano di un palazzo di Brugherio, in provincia di Monza, è stato colpito da un malore. L’uomo era da solo in casa con il piccolo e poco dopo la tragedia si è sentito male tanto che è stato costretto al ricovero.

Nei suoi confronti non è stata avviata nessuna indagine. L’uomo non parla l’italiano e non è stato ancora sentito dai carabinieri. Ma dalle prime informazioni si tratterebbe di un triste incidente.

Il bimbo è morto dopo due giorni in terapia intensiva

Subito sono scattati i soccorsi. Sul posto i medici e i paramedici avevano già capito la gravità di quanto accaduto. Immediata la corsa disperata all’ospedale San Gerardo di Monza per cercare di salvare la vita al piccolo: purtroppo dopo due giorni in terapia intensiva le sue condizioni non sono migliorate.

È morto nel pomeriggio di oggi giovedì 4 agosto. La Procura della Repubblica di Monza ora potrà disporre l’autopsia per capire nel dettaglio le cause della morte e chiarire tutti i particolari. Ora la speranza è concentrata sul nonno, si spera possa essere dimesso presto dall’ospedale.