Cacciatore muore travolto dal suo fuoristrada
Cacciatore muore travolto dal suo fuoristrada. Una tragedia che ha commosso Villasimius e Castiadas, nella provincia del Sud Sardegna. Giovanni Fadda, 71enne di Villasimius, è morto schiacciato stamattina dal suo fuoristrada.
Il tragico incidente è avvenuto subito dopo che il cacciatore ha recuperato il suo cane da caccia grossa che si era smarrito ieri durante una battuta al cinghiale a cui aveva partecipato.
Secondo le prime sommarie ricostruzioni, Giovanni Fadda ha raggiunto la vecchia litoranea che da Villasimius porta a Castiadas, addentrandosi nei sentieri che conducono nella montagna.
Qui avrebbe incontrato un pastore, che aveva visto il cane e che gli ha indicato la strada da seguire. E nella zona il cacciatore di Villasimius avrebbe trovato l’animale, che ha recuperato, tornando poi alla sua Land Rover.
L’uomo schiacciato dalla su auto
Il veicolo, forse per la mancanza del freno a mano, si sarebbe mosso all’indietro, schiacciando inesorabilmente l’uomo che è morto un poco dopo aver subito il pesante colpo.
Dopo l’incidente, infatti, l’anziano cacciatore è stato soccorso da alcuni agricoltori. Inizialmente era cosciente, ma poi le sue condizioni si sono subito aggravate ed è andato in arresto cardiocircolatorio.
Sul posto si sono portati, poi, i carabinieri di Villasimius e di Castiadas e il personale del soccorso del 118. Tutti i tentativi messi in atto dai sanitari per salvargli la vita sono, però, risultati vani.
Dopo gli accertamenti di rito, su autorizzazione dell’autorità giudiziaria il corpo dell’uomo è stato restituito ai familiari per le esequie.
Maltempo: prorogata allerta arancione in sud Sardegna
Ancora piogge almeno sino alla tarda mattinata di martedì 16. Più o meno con le stesse quantità di precipitazioni (intorno ai 100mm) della bomba d’acqua che ha già investito il Cagliaritano.
Massima attenzione soprattutto nel Sarrabus da mezzanotte alle 6 con piogge sino ai 143mm. Sono le indicazioni che arrivano dal servizio meteo dell’Aeronautica militare della base di Decimomannu per le prossime ventiquattro ore.
Così l’allerta arancione per rischio idrogeologico è prorogata dalla Protezione civile regionale fino alla mezzanotte di oggi 16 novembre. Per lo stesso arco temporale, la zona di Cagliari sarà interessata anche da una criticità ordinaria, con allerta gialla, per rischio idraulico.
Codice giallo anche per le zone di Montevecchio Pischinappiu, Tirso e Gallura. È lo stesso fenomeno che si ripete. Aria fredda dall’Atlantico e aria calda del Mediterraneo provocano una perturbazione che si autorigenera e che colpisce Baleari e sud Sardegna.
La Protezione civile raccomanda alla popolazione che, in presenza di fenomeni temporaleschi, è consigliabile restare nelle proprie abitazioni e, se ci si trova in un locale seminterrato o al piano terra, di salire ai piani superiori.
Inoltre, viene consigliato di limitare gli spostamenti in auto ai soli casi di urgenza e di tenersi informati sull’evoluzione dei fenomeni, sulle misure da adottare e sulle procedura da seguire.
È fatto divieto di attraversare torrenti in piena sia a piedi che con qualsiasi mezzo, di sostare in prossimità di ponti e argini di torrenti o fiumi e di attraversare sottopassi.