Camera di Commercio di Avellino: Contributo fiere 2015

Redazione
Camera di Commercio di Avellino: Contributo fiere 2015

Uno dei problemi cronici della produzione tipica locale è la promozione del prodotto in importanti manifestazioni fieristiche. Per incentivare la partecipare, la Camera di Commercio di Avellino, tra i diversi bandi che propone durante l’anno, ha al proprio attivo un bando per la promozione delle tipicità irpine. Detto bando consente di poter avere un rimborso per la partecipazione alle fiere nazionali ed internazionali.
I partecipanti, devono essere imprese che producono o commercializzano tipicità irpine, iscritte alla Camera di Commercio di Avellino, con sede legale ed operativa in provincia.
Il contributo viene concesso per una sola partecipazione fieristica, alle imprese che non hanno richiesto altri contributi ad altri enti per la stessa manifestazione, e che non abbiamo durc negativo o procedure concorsuali. Ovviamente non è concesso nemmeno per quelle fiere dove l’ente camerale vi partecipa con stand collettivi (per quelle ci sono altri bandi).
Il contributo concesso può essere utilizzato per il noleggio dell’area espositiva, l’allestimento dello stand, le spese di trasporto dei prodotti e la quota di partecipazione alla manifestazione. L’importo che si può richiedere è un massimo del 50% della spesa sostenuta e documentata (sempre al netto di IVA) fino a 3mila euro per le fiere italiane, 4mila per quelle europee e 5mila per i Paesi terzi. Per i consorzi di impresa tali massimali vengono raddoppiati.
Si può partecipare a questo bando, attraverso una richiesta da fare alla Camera di Commercio, correlata dalla copia della prenotazione dello spazio espositivo, dal preventivo delle spese che si andranno a sostenere e dalla documentazione richiesta nella modulistica rilasciata dall’Ente. Entro 60 giorni dalla chiusura della manifestazione va presentata la rendicontazione con le fatture quietanziate con bonifico o riba.
La Camera di Commercio parteciperà con delle collettive a Vinitaly (Verona 22-25 marzo) e a Tuttofood (Milano Rho 3-6 maggio). Per tali eventi c’è un avviso pubblico con scadenza 16 gennaio che consente alle aziende vitivinicole e agroalimentari di poter partecipare versando una quota di 1500 euro. L’ente poi provvederà alla selezione delle aziende richiedenti comunicando l’esito agli interessati.

Domenico Pisano