Camion a fuoco sulla Nola-Villa Literno, un morto. Trovato piede mozzato

Redazione
Camion a fuoco sulla Nola-Villa Literno, un morto. Trovato piede mozzato
Incidente sul lavoro, gli scoppia in faccia bomboletta del gas

Camion a fuoco sulla Nola-Villa Literno, un morto. Trovato piede mozzato. Una persona è deceduta, e due sono rimaste gravemente ferite, in un violento incidente avvenuto questa mattina sulla Nola-Villa Literno, nel Casertano.

Due mezzi pesanti si sono scontrati per cause ancora da accertare; il carburante fuoriuscito dal serbatoio di uno dei due camion ha preso fuoco, causando una esplosione che è stata udita a diversi chilometri.

I soccorritori avevano trovato i due feriti, ma era stato rinvenuto anche un piede mozzato a terra, segno che c’era una terza persona coinvolta; purtroppo l’uomo è stato trovato poco dopo, già morto.

Lo schianto è avvenuto nella mattinata di oggi, 10 maggio, sulla statale 7 bis, tra le uscite di Frignano e Casal di Principe. Secondo quanto ricostruito a scontrarsi sono stati due mezzi pesanti, un camion e un furgone, che viaggiavano entrambi in direzione Villa Literno.

nizialmente era stato ipotizzato che uno dei due trasportasse gasolio, particolare che aveva creato maggiore allarme per le possibili conseguenza, ma successivamente è stato appurato che invece il mezzo non trasportava liquidi infiammabili e che le fiamme erano state invece causate dal carburante del serbatoio.

I due coinvolti, soccorsi dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Aversa, sono stati affidati ai sanitari e trasportati in ospedale; sarebbero in gravi condizioni. L’incidente ha inevitabilmente paralizzato il traffico.

La carreggiata è rimasta bloccata per via dei due veicoli distrutti e si sono formate code chilometriche; molti automobilisti hanno invertito la marcia, procedendo controsenso fino all’uscita di Casal di Principe per proseguire su percorsi alternativi.

Assessore regionale dato per morto e lui su Fb ‘sono vivo’

“Cari amici, sono vivo e amo la vita”. Così su Facebook, con leggerezza e ironia, l’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo ha allontanato le false voci sulla sua morte diffusesi nella notte.

Tante le persone che lo hanno tempestato di telefonate e messaggi. “Stanotte – spiega Caputo – per un errore di rubrica, si è sparsa la voce di una mia dipartita. Da poche persone la cosa si è diffusa e sto ricevendo chiamate di verifica di ‘esistenza in vita’.

Ci sono, sono ancora qui e spero di esserci ancora per tanto tempo, anche perché dobbiamo fare ancora tante cose insieme. Vi voglio bene amici”. L’unica cosa positiva che l’assessore ha avuto conferma dell’amicizia di cui gode.