Campania in zona arancione, la furia di De Luca contro il governo
4 Novembre 2020
Campania in zona arancione, la furia di De Luca contro il governo. “Il governo se ne assumerà la responsabilità”. Vincenzo de Luca è contro il Dpcm del governo Conte: “È stato perso tempo prezioso.”
“Si assumerà il Governo la responsabilità sanitaria e sociale conseguente alle sue scelte, sempre ritardate, e sempre parcellizzate”.
Afferma poco dopo la diffusione della notizia della Campania in zona arancione e non rossa, come egli aveva chiesto.
Dichiara il governatore della Campania a caldo:
Avevamo chiesto al Governo tre cose precise: Misure immediate di ristoro o di detassazione; congedi parentali per le madri lavoratrici dipendenti.
Con retribuzione piena e bonus baby sitter per le lavoratrici autonome; misure omogenee e semplici su tutto il territorio nazionale, dato che il contagio è ormai diffuso in tutto il paese.
Queste richieste non sono accolte.
Non si è data a tutti i cittadini la percezione della drammaticità della situazione, spingendo tante persone, verso comportamenti di lassismo o di vera e propria irresponsabilità.
Campania in zona arancione, la furia di De Luca contro il governo
Secondo il governatore ci sono anche anche misure utili e significative nel dpcm ma – aggiunge – è evidente la linea generale assunta dal Governo.
“Anziché scegliere in modo chiaro la linea della prevenzione del contagio, si sceglie di intervenire dopo che il contagio è esploso.”
“È una linea poco responsabile e soprattutto poco efficace dal punto di vista dei risultati. Con l’aggravante di questo calvario di disposizioni, parziali e a getto continuo, che crea sconcerto fra i cittadini, divisione tra le categorie, tensioni sociali”.
Sulle scuole l’attacco è netto alla ministra Lucia Azzolina:
“Ci si domanda inoltre, cosa sia cambiato rispetto ai due mesi passati, nel corso dei quali il ministro della Pubblica Istruzione ci ha ripetuto che mai e poi mai si sarebbe chiusa l’attività all’interno delle scuole.”
“Si sono perse settimane preziose e nel frattempo sono aumentati in modo pesante i contagi anche nella fascia 0-18 anni.”
“In più, si prevede per i bambini delle elementari l’obbligo di indossare in classe la mascherina. È francamente sconcertante.” Fonte Fanpage