Campania, ricorso contro chiusura scuole, Tar chiede gli atti

Redazione
Campania, ricorso contro chiusura scuole, Tar chiede gli atti
La Provincia di Avellino contro il dimensionamento scolastico

Campania, ricorso contro chiusura scuole, Tar chiede gli atti . I giudici della Quinta Sezione del Tribunale amministrativo della Campania hanno chiesto alla Regione tutti gli atti sui quali poggia l’ordinanza cautelare numero 79.

Ordinanza firmata giovedì pomeriggio dal presidente Vincenzo De Luca; e con la quale ha disposto la chiusura di tutte le scuole. (Revocando, poi, dopo 24 ore la parte inerente asili nido e scuola per l’infanzia).

E’ quanto deciso dal decreto cautelare firmato dalla presidente Maria Abbruzzese.

Il magistrato prima di decidere sul ricorso presentato contro l’ordinanza del governatore campano vuole avere tutti gli atti a disposizione per capire la ‘ratio’ di tale provvedimento.

Nel dispositivo si legge “Considerato che i ricorrenti, in proprio e nell’interesse dei figli minori, impugnano l’ordinanza in epigrafe.

Nella parte in cui “1. Con decorrenza dal 16 ottobre 2020 e fino al 30 ottobre 2020: (…) 1.5. in tutte le scuole dell’infanzia sono sospese l’attività didattica ed educativa, incompatibile con lo svolgimento da remoto, (…).

Nelle scuole primarie e secondarie sono sospese le attività didattiche ed educative in presenza, (…)”.

Allegando l’emergenza di un danno grave e irreparabile nelle more della decisione collegiale sull’istanza cautelare, rappresentato, per un verso, dalla impossibilità di attendere alle proprie attività professionali, dovendo assistere i propri figli, in regime di sospensione delle attività didattiche, e, per altro, dalla lesione del diritto all’istruzione degli stessi figli.”

Deposito al Tar degli atti

Il giudice ha avvertito “la necessità che la Regione Campania depositi agli atti di causa la nota dell’Unità di crisi regionale; richiamata nell’ordinanza impugnata e tutti gli atti istruttori sui quali la stessa è basata.

Ivi compresi quelli relativi alla, pure allegata, incompleta dotazione dei presidi scolastici deputati al distanziamento interpersonale, nonché ogni altro elemento utile ai fini della decisione”.

Ed ha fissato il termine ultimo per presentare la documentazione alle ore 10 di lunedì 19 ottobre; “ai fini della decisione sull’istanza cautelare in via monocratica”.