Carabiniere salva 40enne che minacciava di lanciarsi dal balcone

Redazione
Carabiniere salva 40enne che minacciava di lanciarsi dal balcone
Carabiniere salva 40enne che minacciava di lanciarsi dal balcone

Carabiniere salva 40enne che minacciava di lanciarsi dal balcone. Litiga con i familiari e minaccia di lanciarsi dal balcone. Protagonista di questa vicenda un 40enne. È accaduto oggi pomeriggio a Montoro.

40enne minaccia di lanciarsi

A seguito di comunicazione al 112, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente ai colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Solofra, sono prontamente intervenuti presso l’abitazione segnalata dove un 40enne, dopo un litigio con i familiari, si era chiuso nella sua camera, minacciando di lanciarsi dal balcone.

Solo pochi minuti fa, anche grazie all’intervento di un militare specializzato “negoziatore di 1° livello”, il cui intervento era stato disposto dal Comando Provinciale di Avellino, i Carabinieri sono riusciti a bloccare l’esagitato e a consentire l’esecuzione di un trattamento sanitario obbligatorio formalizzato dal locale Sindaco.

Investe e non soccorre 11enne in bici

Lesioni personali stradali gravi” e “Fuga del conducente in caso di lesioni personali stradali”: sono queste le accuse di cui dovrà rispondere un 25enne di Serino, denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Solofra.

Ragazzino investito in biciclette

Il giovane, già noto alle Forze dell’Ordine, è ritenuto responsabile dell’investimento e dell’omissione di soccorso di un ragazzino di Aiello del Sabato che, nella serata di sabato scorso, stava percorrendo quella Via Provinciale con la sua bicicletta.

Dopo il sinistro, l’automobilista avrebbe continuato la marcia, senza soccorrere l’undicenne che, per le ferite riportate, è stato trasportato dal 118 all’ospedale “Moscati” di Avellino, dov’è tuttora ricoverato.

Grazie all’esame delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza e all’acquisizione di utili informazioni, i Carabinieri della Stazione di Aiello del Sabato e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Solofra sono riusciti a raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del giovane automobilista, proprietario dell’auto, che è stata sottoposta a sequestro.  Il 25enne è stato quindi deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.

Incidente stradale: muoiono due giovani di 35 e 32 anni

Due ragazzi di 32 e 35 anni hanno perso la vita a causa di un tragico incidente stradale accaduto nella notte a Taormina.

I due giovani viaggiavano a bordo di una Panda quando l’auto si è schiantata all’altezza della galleria Monte Tauro. Il tremendo impatto è avvenuto intorno alle 3 di notte.

Le vittime sono Roberto Spadaro (32 anni) e l’amico Antonio Russo (35 anni), entrambi di Messina. Quest’ultimo era alla guida dalla Panda quando improvvisamente ha perso il controllo del mezzo, per motivi ancora da accertare.

L’auto, che non viaggiava a forte velocità, era appena uscita dalla galleria che collega i due versanti di Taormina nord e Taormina sud all’altezza dei parcheggi Lumbi e Porta Catania.

L’impatto nei pressi della galleria

Giunta all’uscita della galleria in direzione valle, la Panda guidata dal 35enne è andata ad impattare contro un palo della luce. Sul posto sono giunti subito i soccorsi con il 118.

Inoltre, si sono portati sul posto, perché allertati da una telefonata, gli uomini dell’arma dei Carabinieri della Compagnia di Taormina e i cachi verdi dei Vigili del Fuoco.

Vano si è rivelato, purtroppo, ogni tentativo di salvare Roberto Spadaro e strapparlo ad un tragico destino, mentre Antonio Russo era stato trasportato d’urgenza in ospedale in gravissime condizioni, a causa dei tanti traumi.

Nelle ore successive, mentre si stava approntando il trasferimento in elisoccorso al San Marco di Catania, è sopraggiunta la morte. In auto anche altri due giovani, rimasti fortunatamente illesi. I carabinieri della Compagnia di Taormina stanno accertando ora la dinamica di quanto accaduto.