Cardinale Sepe ricoverato al Cotugno di Napoli per covid

Redazione
Cardinale Sepe ricoverato al Cotugno di Napoli per covid

Cardinale Sepe ricoverato all’ospedale Cotugno di Napoli per covid. Il cardinale Crescenzio Sepe è ricoverato all’ospedale Cotugno di Napoli. L’alto prelato era risultato positivo a Covid nei giorni scorsi, seppur in forma lieve e pressoché asintomatica.

Ma ai primi sintomi dell’infezione, i medici hanno disposto per lui il ricovero nella struttura napoletana, da sempre punto di riferimento contro le malattie infettive ed ormai da un anno in trincea contro la pandemia di Coronavirus.

Le sue condizioni non sono considerate preoccupanti. Si tratta di un ricovero nel reparto ordinario e non in intensiva. Il cardinale è tenuto costantemente sotto osservazione data l’avanzata età (78 anni il prossimo giugno) e per ovvie ragioni di prudenza.

Sepe si è sottoposto ad una Tac toracica e resterà nel reparto sotto l’occhio vigile dei medici. Venerdì scorso, il cardinale era risultato positivo al tampone, in forma asintomatica, ed era stato messo in isolamento.

Già rinviata la celebrazione eucaristica di ringraziamento a conclusione del ministero pastorale, prevista inizialmente per domani. Ricordiamo, infatti, che al suo posto arriverà il vescovo di Cerreto don Mimmo Battaglia.

A distanza di sette giorni dalla positività al tampone, sono invece apparsi i primi sintomi, che hanno convinto i medici a disporne il ricovero in ospedale a scopo precauzionale e per consentire di sottoporre Sepe a tutti gli esami strumentali del caso.

Già al momento della notizia della sua positività, erano arrivati gli attestati di stima e di incoraggiamento da parte di semplici cittadini, religiosi ed istituzioni. Tutte attestazioni di stima e di affetto per il cardinale Sepe.

La positività dei giorni scorsi

Il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, è risultato positivo al tampone per l’accertamento del covid. Per questo motivo, fa sapere la Curia, sta osservando un periodo di isolamento come prescritto.

Il cardinale – si apprende da fonti della Curia di Napoli – è asintomatico, non presentando nessuno dei sintomi tipici del Covid, e osserverà il periodo di isolamento prescritto nel suo appartamento in Curia.

L’arcivescovo di Napoli è risultato positivo a uno dei rituali controlli anti Covid cui si sottopone periodicamente. Tra una decina di giorni è previsto un nuovo tampone.

Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha contattato oggi il cardinale, appena ha saputo della positività dell’arcivescovo al Covid 19, per sincerarsi del suo stato di salute e per augurargli, a nome della città, una completa e rapida guarigione. Lo si apprende dal Comune.

La scorsa estate vi era un po’ di apprensione quando, al ritiro del Napoli, aveva avuto contatti con il presidente Aurelio De Laurentiis, poi risultato positivo pochi giorni dopo. Ma in quell’occasione, il cardinale era rimasto immune dal contagio.