Cautano,Tocco Caudio e Campoli Monte Taburno irraggiunbili per una frana sulla provinciale 109, i sindaci incontrano Lombardi

Redazione
Cautano,Tocco Caudio e Campoli Monte Taburno irraggiunbili per una frana sulla provinciale 109, i sindaci incontrano Lombardi
Cautano,Tocco Caudio e Campoli Monte Taburno irragiunbili per una frana sulla provinciale 109, i sindaci incontrano Lombardi

Cautano,Tocco Caudio e Campoli Monte Taburno irraggiunbili per una frana sulla provinciale 109, i sindaci incontrano Lombardi. Il Presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, ha ricevuto oggi alla Rocca dei Rettori i Sindaci di Cautano, Tocco Caudio e Campoli Monte Taburno in merito alla situazione di gravissimo disagio venutasi a determinare per i cittadini dei tre Comuni dopo la chiusura al traffico lo scorso 1° giugno per una frana della strada provinciale n. 109 in territorio di Cautano.

All’incontro era presente anche il Dirigente del Settore Infrastrutture della Provincia Anelo Carmine Giordano.

La riunione è stata finalizzata ad individuare un percorso e le misure necessarie per superare la condizione di quasi isolamento in cui sono venute a trovarsi le tre comunità costrette ad utilizzare un percorso alternativo inadeguato alle necessità.

Il Presidente Lombardi ha innanzitutto espresso la sua solidarietà alle popolazioni e ai Sindaci duramente colpiti dai fenomeni alluvionali che si sono ripetuti nel corso di questi ultimi giorni. Lombardi ha quindi comunicato che il Settore aveva già avviato, contestualmente alla chiusura al traffico dell’arteria, una indagine geologica nell’area interessata dallo smottamento al fine di verificare la possibilità di realizzare un percorso alternativo alla strada 109.

I Sindaci dal canto loro hanno rappresentato le difficoltà delle popolazioni per la chiusura al traffico dell’arteria provinciale e le conseguenti pesante ripercussioni per tutte le attività economiche del territorio.

Risorse economiche

Al termine del confronto tra Presidente e Sindaci si è convenuto sulla necessità di sottoscrivere un protocollo d’intesa tra le Istituzioni finalizzato a predisporre una programmazione tecnico-economica in grado di intercettare le risorse finanziarie necessarie al ripristino di un percorso sicuro per tutta l’area.

( Foto di repertorio)