Cervinara: 3 consiglieri chiedono consiglio comunale urgente

Redazione
Cervinara: 3 consiglieri chiedono consiglio comunale urgente

Cervinara: 3 consiglieri chiedono consiglio comunale urgente. Pubblichiamo il comunicato che ci è giunto a firma dei consiglieri comunali Filomena Carofano, Giuseppe Ragucci e Raffaella Cioffi che chiedono di riunire il consesso municipale per scrivere a approvare un regolamento per le tasse non riscosse.

Il Comunicato

“I Consiglieri Comunali Filomena Carofano, Giuseppe Ragucci e Raffaella Cioffi, tenuto conto anche delle istanze pervenute dai cittadini, anche attraverso petizioni, comunicano di aver protocollato in data odierna una richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale al fine di sollecitare l’approvazione di un regolamento comunale pe la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse.

Difatti, l’ultima normativa sulle bollette, contenuta nell’articolo 17-bis del Decreto Legge 34/2023, ha riaperto la possibilità di rottamare e definire le cartelle di pagamento, inclusi gli avvisi di pagamento e le richieste di pagamento emesse dagli enti locali.

Questa disposizione mira a garantire un trattamento equo per i contribuenti, offrendo loro la stessa opportunità di definire i propri debiti indipendentemente dalla modalità di riscossione utilizzata dall’ente creditore.

Secondo la norma, il regolamento relativo alla rottamazione e definizione delle cartelle deve essere approvato entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del Decreto Legge 34/2023, ovvero entro il 29 luglio.

Tuttavia, poiché il 29 luglio cade di sabato e non può essere prorogato al successivo lunedì 31 luglio come avviene per i giorni festivi, il Comune dovrà anticipare l’adozione del regolamento.

La possibilità data ai cittadini di regolarizzare la loro posizione

Riteniamo opportuna ed equa la scelta di dare la possibilità ai cittadini di regolarizzare la propria esposizione debitoria nei confronti dell’Ente comunale, attraverso una definizione agevolata

Che consenta alle famiglie di pagare in modo dilazionato nel tempo, tenuto conto anche del momento di difficoltà economica che molti nuclei familiari stanno vivendo a causa del caro bollette e dell’inflazione che ormai riguarda anche beni di prima necessità.

Ci auguriamo che la nostra sollecitazione venga accolta dall’Amministrazione comunale, che finora si è mostrata inerte e silente riguardo questa problematica, sempre più sentita dalla famiglie e dalle attività commerciali, che stanno attraversando una fase complicata, e che non possono essere lasciate sole”.