Cervinara, a 388 persone i buoni spesa sociale

Redazione
Cervinara, a 388 persone i buoni spesa sociale
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto Salva Spesa

Cervinara, a 388 persone i buoni spesa sociale . Il sindaco di Cervinara l’avvocato Caterina Lengua e l’assessore alle Politiche sociale l’avvocato Raffaella Cioffi comunicano che da questa mattina è iniziata da parte dei volontari della Protezione civile la distribuzione dei buoni spesa sociali.

Al fine di evitare assembramenti ed eventuali disagi, la consegna avverrà direttamente presso il domicilio dei beneficiari. Alla luce del momento di difficoltà economica e sociale che stiamo affrontando e, soprattutto, al fine di consentire alle famiglie  di vivere le feste natalizie in una condizione di maggiore tranquillità economica, si è ritenuto opportuno  di anticipare ad oggi anche la seconda distribuzione inizialmente prevista per la prossima settimana.

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Nel contempo, si rassicurano i cittadini che posseggono i requisiti previsti e che ancora non hanno fanno richiesta, che potranno comunque farlo nei prossimi giorni,  secondo le modalità pubblicate sul sito del comune.

Ad ogni modo la distribuzione dei buoni spesa  riprenderà  a gennaio 2021 per tutti gli aventi diritto. Si informa che è possibile spendere i buoni presso gli esercizi commerciali di Cervinara che hanno aderito all’iniziativa, il cui elenco è pubblicato sul sito del comune, alla sezione eventi e news. Si ringrazia il Gruppo di Protezione civile ed i giovani del Servizio civile per il prezioso supporto.

Sin qui il comunicato del sindaco e dell’assessore. Ad oggi, le persone che beneficeranno dei buoni spesa sociale sono 388. Salvo cari rari, dietro ad ognuno di questi beneficiari c’è un nucleo familare composto da più persone.

Questo vuol dire, facendo una stima molto approssimativa, che a Cervinara, paese che conta meno di diecimila abitanti, ci sono almeno mille persone in difficoltà. Difficoltà certificate tanto da poter accedere a questi aiuti per fare la spesa.

Cervinara, a 388 persone i buoni spesa sociale

Insomma, la povertà avanza e, questa crisi, sembra che acceleri le difficoltà di chi già aveva problemi a mettere insieme il pranzo con la cena. Si rischia che la povertà possa diventare strutturale.