Cervinara: addio a Carmine Bello, il gioielliere elegante
Era sempre impeccabile, sembrava un lord inglese, capitato per caso in piazza Municipio a Cervinara.
Nessuno lo ha mai sentito alzare la voce, perdere la sua naturale pacatezza, pur essendo un assiduo frequentatore dei bar della piazza, che, almeno negli anni scorsi, non avevano certamente educande tra i propri clienti.
Ed era così discreto ed attento anche nella sua attività commerciale che aveva aperto nel lontano 1959. Carmine Bello ha fondato un vero e proprio marchio, per quanto riguarda orologi di qualità, oreficeria e gioielleria, un negozio conosciuto e frequentato non solo dai cervinaresi, ma dagli abitanti di tutta la Valle Caudina. Un marchio che oggi è stato consolidato e rilanciato dal figlio Domenico.
Nel pomeriggio di ieri, Carmine Bello si è spento, ad 86 anni, presso l’ospedale Fatebenefratelli di Benevento, dove era stato ricoverato sabato sera.
Lo piagono la moglie Gaetana, i figli Mimmo, Teresa ed Antonietta, il genero Gianfranco Porreca, i fratelli Lorenzo e Vincenzo ed i nipoti.
Se ne è andato con discrezione, come era suo costume di vita. Con la sua morte scompare un altro pezzo di quella Cervinara che, dopo la seconda guerra mondiale, si rimboccò le maniche per lasciarsi per sempre alle spalle la povertà.
La salma giungerà oggi, martedì 18 febbraio presso la chiesa del Carmelo, in piazza Municipio, dove alle 15 e 30 si svolgeranno le esequie.
Piazza Municipio si prepara a rendere l’ultimo saluto ad uno dei suoi simboli. Gli sia lieve la terra.