Cervinara: alla sbarra per essersi appropriato indebitamente di quasi 4 milioni di euro
E’ fissata per il 6 marzo del prossimo anno la prima udienza del processo a carico del cervinarese G. M., ora residente a Caserta, che dovrà rispondere, questa volta dinanzi al giudice monocratico della Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Roma, del reato di appropriazione indebita, aggravato dalle circostanze..
Il cinquantasettenne, secondo l’accusa del Pubblico Ministero Luigi Fede, nella qualità di promotore finanziario per il primo gruppo assicurativo-bancario europeo, “abusando di tale qualità, disponendo in ragione dell’incarico ricoperto di ingenti somme di denaro affidategli da ignari investitori. Al fine di conseguire profitto derivante dalla disponibilità del danaro che avrebbe dovuto investire per l’acquisto e/o il rinnovo di prodotti finanziari, si appropriava delle somme consegnategli dalle persone” per importi anche molto rilevanti.
Il promotore, in parole povere, avrebbe sottratto 3,6 milioni di euro agli ignari investitori e, anziché far fruttare il denaro, lo avrebbe usato per scopi strettamente personali.
Basti pensare, ad esempio, che l’uomo, con questi soldi, oltre ad aver realizzato una sala di incisione sita a Caserta, avrebbe acquistato “due imbarcazioni da diporto Manò 35 e Manò 26.50 cruiser, (equipaggiata con due motori Brunwick); una Porsche Cayenne; una Bmw X Country”. Secondo l’accusa, poi, avrebbe sostenuto “un tenore di vita notevolmente superiore alle sue possibilità economiche ed effettuando prelevamenti e disposizioni di bonifico verso” un conto corrente intestato anche alla moglie, noto medico casertano. “Con questa condotta – si legge ancora nel provvedimento – si appropriava dell’importo complessivo pari ad euro 3.635.783 cagionando (…) un danno patrimoniale di rilevante gravità: in Caserta dall’anno 2009 fino al novembre 2012”.
Tra i tanti che hanno subito “l’appropriazione indebita”, quasi una trentina, ci sono anche diversi cittadini cervinaresi che hanno lasciato nelle tasche dell’uomo somme importanti. Tra questi, un noto professionista, uno sportivo e una stretta parente del promotore la quale avrebbe investito oltre un milione di euro.
