Cervinara: “amministrazione senza vergogna “

Redazione
Cervinara: “amministrazione senza vergogna “
Cervinara ed i fondi PNRR, la soddisfazione di Raffaella Cioffi

Cervinara: “amministrazione senza vergogna “. Dopo la difesa del vice sindaco Filuccio Tangredi anche la consigliera comunale indipendente Raffaella Cioffi ha contro replicato alle accuse che le sono state rivolte dal gruppo di maggioranza Cervinara Sempre, ecco le sua parole

La contro replica di Raffaella Cioffi

Cari cittadini,oramai questa amministrazione è senza vergogna, mente sapendo di mentire!

Non avrei voluto rispondere al comunicato oltraggioso del gruppo di maggioranza Cervinara Sempre, che usa il linguaggio della violenza e soprattutto la menzogna come mezzo per cercare di camuffare la gravità politica di ciò che è successo in Consiglio Comunale la scorsa settimana.

Difendere i cittadini

Alla fine ho deciso di rispondere però, e lo faccio soprattutto per difendere i cittadini che hanno deciso di credere in me, perchè non vi consentirò di trascinare in questa vergognosa bagarre le persone che difendono semplicemente le proprie idee alla luce del sole.

Come osate voi definire “patrimonio clientelare” le persone, gli esseri umani che in questi anni ho conosciuto, ascoltato, con le loro storie, i loro problemi , i loro drammi!

Forse voi non lo sapete, ma i cittadini non sono numeri, sono nella maggior parte dei casi persone libere che votano secondo la propria opinione. Forse voi non riuscite proprio a concepirlo nè a capirlo, ma non tutti aspirano ad avere qualcosa in cambio.

Menzogne consapevoli

Mentite consapevolmente, per camuffare un fallimento politico e amministrativo che è ormai sotto gli occhi di tutti. Utilizzate pettegolezzi da bar per giustificare una scelta, quella di non rispettare la volontà popolare, dettata da semplice egoismo ed opportunismo politico.

Siete arrivati persino ad inventare una fantomatica mozione di sfiducia di cui sarei addirittura promotrice, come se da sola un consigliere potesse sfiduciare un Sindaco!

Sappiate che è mia abitudine guardare in faccia e negli occhi i cittadini e raccontare loro la verità, come ho fatto in Consiglio Comunale, e se un giorno dovessi decidere di addivenire ad una decisione così drastica lo farei in Consiglio Comunale, davanti a tutti, e non come una misera cospiratrice, anzi a dir la verità quest’ultimo mi sembra un copione più degno di voi.

Movida violenta

Cercate vigliaccamente e senza successo di addebitarmi responsabilità che non ho, come quella della movida violenta, un fenomeno che esiste in tutta Italia e che ha radici culturali e sociali complesse che non possono dipendere certo dal mio anno e mezzo di assessorato; speculate vergognosamente sul disagio delle persone offendendole, disagio acuito soprattutto durante il periodo della pandemia, fase nella quale è stato necessario ed urgente dare risposte immediate alle difficoltà di tante famiglie anche attraverso il sostegno alimentare ed i buoni spesa ed utenza.

Dimenticate, in preda alla vostra rabbia ed al vostro rancore, che il paese mi conosce, ci conosce! Ho avuto l’onore di essere l’assessore alla cultura di questo paese per cinque anni , anni in cui la mia stella polare è stata sempre dare il massimo, andare fuori dall’orticello clientelare, abbiamo avuto artisti da tutto il mondo, persino dalla Cina, e mai mi sono preoccupata di distribuire prebende clientelari ma solo di rilanciare la nostra terra, per come abbiamo potuto.

Le mancate dimissioni

Ed infine vorreste farmi anche passare per “un’occupante abusiva”, sapendo perfettamente che a Gennaio 2022 non mi sono dimessa in attesa della convocazione di una riunione di maggioranza che confermasse la validità degli accordi politici assunti all’indomani del voto, riunione che non è stata mai convocata, perchè,  vigliaccamente, avete preferito cospirare piuttosto che confrontarvi apertamente.

La verità è che oggi voi continuate ad occupare le vostre poltrone, lontani dalla gente, lontani dai cittadini, ma sappiate che certi ruoli si dovrebbero rivestire con dignità ed onore, e voi vi siete rivelati talmente “piccoli” da non possedere nè l’una nè l’altro.        Il Consigliere Comunale Indipendente, Avv. Raffaella Cioffi