Cervinara; assassinato Nicola Zeppetelli

Redazione
Cervinara; assassinato Nicola Zeppetelli

Cervinara; assassinato Nicola Zeppetelli. E’ morto, è spirato. I sanitari del 118 di Cervinara hanno fatto di tutto per rianimarlo ma non ci sono riusciti. Il cuore non ha voluto ripartire in alcun modo. Nicola Zeppetelli, titolare di un circolo alla frazione di Joffredo a Cervinara ha perso la vita in un agguato.

Spari in pieno giorno

L’uomo è stato raggiunto da diversi colpi di pistola proprio di fronte al suo circolo. Il tutto è avvenuto in una manciata di minuti. A quanto pare, Zeppetelli ha parcheggiato la sua auto,  e appena è sceso qualcuno gli ha sparato.

Un agguato in pieno giorno, in un centro densamente abitato. Qualcosa che davvero non si era mai visto a Cervinara. Un fatto simile a quello che è avvenuto a San Martino Valle Caudina, con il ferimento del boss Fiore Clemente.

Queste persone oramai non hanno remore nello sparare in pieno giorno. Sembra sia diventata la cosa più normale del mondo. Questo nonostante, la Valle Caudina sia blindata. Dopo il ferimento di Fiore Clemente, infatti, decine e decine di pattuglie di carabinieri  controllano il territorio. Le divise non sembrano servire ad arginare la violenza.

Il circolo era molto frequentato da persone di tutte le età. Nicola Zeppetelli aveva saputo riavviare un certo interesse per quella zona che era stata colpita a morte dalla frana del 1999. Così all’interno, potevi trovare i vecchi della frazione che giocavano a carte ed anche giovanissimi a bere lo splitz.

Gli interrogativi

Ora cala un silenzio più pesante del piombo e gli interrogativi si accavallano. Chi fatto fuoco e perché? E soprattutto cosa sta avvenendo in Valle Caudina? Lunedì, a questo punto il prefetto di Avellino Spena, attesa a San Martino,  dovrà interessarsi anche di Cervinara.

Intanto, Nicola Zeppetelli lascia una giovane compagna ed una figlia in tenera età. E, a quanto pare l’omicidio è stato commesso sotto gli occhi della madre.